'Dalla rissa inventata alla paura alimentata: basta bugie sulla città. Democrazia e libertà di espressione sono valori che vanno sempre difesi, e un’opposizione seria è fondamentale. Ma quando la critica diventa una distorsione della realtà, non si fa politica: si fa disinformazione. L’ultimo caso è emblematico: Fratelli d’Italia ha parlato di una “rissa che tiene ostaggio la città” in via Nicolò Biondo. La realtà è ben diversa: non bande criminali, non gruppi violenti, ma una lite tra moglie e marito, con amici intervenuti per separarli. Episodio spiacevole, ma lontano dal quadro allarmistico che è stato raccontato. Non è un caso isolato: prima l’allarme sull’aria condizionata dell’ospedale, che funzionava; poi la denuncia della mancanza di ambulanze, tutte invece operative; poi l’agitazione sulle scuole dopo le disinfestazioni, programmate per garantire piena sicurezza al rientro. Persino l’episodio presentato come “aggressione a un residente sotto casa” era in realtà una disputa legata alla droga. Fatto grave, certo, ma stravolto per alimentare paura. La politica ha strumenti ben più seri che rincorrere video o voci sui social: interrogare, chiedere chiarimenti, proporre soluzioni e, se necessario, criticare nel merito. Questo è il confronto che serve a una comunità. Tutto il resto è solo propaganda'.
L'attacco frontale a Fdi arriva dal sindaco di Carpi, Riccardo Righi.
'Un punto va ribadito con chiarezza, rivolgendomi ancora una volta direttamente ai cittadini: la sicurezza non verrà mai sottovalutata da questa amministrazione. Lo dimostrano i rapporti costanti con famiglie e cittadini, i controlli quotidiani, le strategie di prevenzione, la collaborazione con gli altri Comuni, gli investimenti in sicurezza urbana e il coordinamento continuo con Prefettura e Questura.
La pubblica sicurezza è competenza dello Stato, attraverso Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Postale. Ma non per questo ci siamo mai tirati indietro, anzi, il Comune è sempre presente e collabora quotidianamente per mantenere alta l’attenzione, anche con azioni spesso silenziose e lontane dai riflettori, oltre che al costante e prezioso lavoro della Polizia Municipale.
Se Fratelli d’Italia, che governa a livello nazionale, avesse davvero a cuore la sicurezza di Carpi, dovrebbe sostenere la richiesta – che portiamo avanti da tempo – di maggiori forze dell’ordine sul territorio. Non lo fa. E se fosse davvero a conoscenza di reati, anziché produrre comunicati improvvisati, avrebbe il dovere di segnalarli subito alle autorità competenti. Azioni, non parole. Rispetto agli episodi che hanno generato preoccupazione, come già ricordato dall’assessora alla Sicurezza Poletti, le forze dell’ordine sono già al lavoro.
Avremo un nuovo incontro con la Prefettura per fare il punto della situazione generale e continuare a lavorare insieme, con l’obiettivo di prevenire e garantire sempre di più la sicurezza della nostra città. Qui chiederò anche di valutare proposte sull’argomento dei mini market. La sicurezza richiede collaborazione, serietà e responsabilità. Non sensazionalismi. Non falsi allarmi. È questa la linea che intendo seguire come sindaco e rappresentante della città. Chi ha a cuore davvero Carpi propone e costruisce; chi sceglie la via delle bugie e delle accuse facili perde credibilità e danneggia la comunità che dice di voler difendere' - chiude Righi.