'Modena, campi nomadi abusivi: sgombero immediato sull'esempio di Ferrara'

Giovanni Bertoldi (Lega): 'Il Comune deve intervenire con decisione, come è stato fatto ad esempio a Ferrara'
'Esistono specifiche normative europee, nazionali, regionali e comunali che prevedono la realizzazione di aree di sostae aree di transito temporanee per Sinti, Rom e Caminanti. A Modena le aree di sosta sono organizzate in microaree per gruppi familiari per coloro che intendono vivere in roulotte, camper e baracche. Gli altri campi sono abusivi (come quelli di San Matteo, dei Portali, ecc.) e, pertanto, vanno chiusi e sgomberati, perché non possiamo permettere nel nostro territorio luoghi dove l'illegalità regni sovrana. Questi contesti patologici comportano l'impossibilità di una vera integrazione sociale ed economica di chi li vive, contravvenendo a quanto disposto dagli indirizzi europei; in particolare in questi campi abusivi è impossibile svolgere le azioni di supporto che il Comune svolge nelle microaree, a partire dalle situazioni riguardanti i minori (frequentazione scolastica, condizioni igienico-sanitarie, prevenzione dell'accattonaggio)'.
'Ma in queste aree non autorizzate l'illegalità si realizza anche attraverso allacci abusivi alle reti idrica ed elettrica, all'abbandono e/combustione di rifiuti, fusione di oro e rame (in particolare fondendo i fili elettrici di libera nell'aria molta diossina) e occultamento e/o ricettazione di refurtiva frutto della tradizione al furto, che è spesso l'unica vera fonte di sostentamento di questi gruppi. Sul superamento delle vecchie aree di sosta anche la sinistra è d'accordo: non si capisce, pertanto, perché si tollerino situazioni che escono da quelle previste dalla normativa locale. Non credo, perciò, che ad oggi siano necessari ulteriori sopralluoghi o ispezioni: si devono chiudere e basta, mentre le aree autorizzate devono essere sotto il costante controllo dell'amministrazione (qui sì che hanno senso le ispezioni da parte del Comune), per consentire il progressivo superamento dei campi nomadi che non sono più una situazione abitativa adeguata ai tempi e sono essi stessi causa della marginalità e della esclusione sociale dei gruppi che li abitano'. Per il capogruppo leghista, serve una svolta immediata: 'Il Comune deve intervenire con decisione, come è stato fatto ad esempio a Ferrara, in cui la Giunta a guida leghista ha chiuso definitivamente un campo nomadi problematico, con esiti favorevoli sulla pressione della criminalità in città'.
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