La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook X Youtube Linkedin Instagram Telegram

CISL Emilia Centrale
La Pressa ha bisogno di te. Ora.
Da oltre 8 anni, La Pressa è al fianco dei modenesi con un’informazione libera, indipendente, gratuita. Ogni giorno raccontiamo il nostro territorio senza filtri, senza padroni, senza contributi pubblici. Se ogni lettore donasse anche solo pochi euro, potremmo continuare senza pubblicità invasive o il rischio di chiusura del nostro giornale. Dacci il tuo sostegno.
Articoli La Provincia

Gombola di Polinago: è festa in memoria del venerabile Antonio Macchia

Gombola di Polinago: è festa in memoria del venerabile Antonio Macchia

Sabato 24 dopo i riti religioso una vera e propria sagra


1 minuto di lettura

CISL Emilia Centrale

Si terrà domani a Gombola di Polinago la tradizionale festa al castello dedicata al venerabile Antonio Macchia, la cui salma è conservata nel vicino oratorio del Carmine.

Antonio Macchia, nato nel 1639 da Filippo Macchia e Giovanna Alcini, morì nel 1694. Fu sepolto sotto il pavimento della chiesa. Nel 1830, dovendosi rifare il pavimento della chiesa, venne trovato il corpo incorrotto di Antonio Macchia, dopo 136 anni dalla sua morte. E così divenne il santo di Gombola.

Proprio per ricordare questo santo, non riconosciuto dalla chiesa ufficiale, ma da tutti i gombolesi, ogni anno si celebra la festa in suo onore.

Domani, oltre ai riti religiosi, si terrà una vera e propria sagra con musica anni '60/'70/'80 preceduta da una cena a buffet. Il ricavato andrà interamente alle attività parrocchiali.

Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.