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Guiglia, fermata con grandi forbici nella borsa: era stata arrestata per un furto in chiesa

Guiglia, fermata con grandi forbici nella borsa: era stata arrestata per un furto in chiesa

Era stata sorpresa nei pressi della Chiesa di San Geminiano Vescovo dopo essersi impossessata di denaro contante, pari a circa 54 euro


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Nella mattinata di ieri, i carabinieri di Guiglia, durante un servizio di controllo del territorio, hanno riconosciuto nei pressi della fermata dell’autobus una donna 55enne, italiana, nota alle forze dell’ordine perché sottoposta alla misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Guiglia. La donna è stata dunque fermata ed accompagnata in caserma. Nel corso del controllo, i carabinieri hanno trovato, all’interno della borsa in possesso della donna, un paio di forbici di grandi dimensioni, delle quali la stessa non era in grado di giustificarne il possesso.
Sequestrate le forbici, i militari hanno provveduto a denunciare la donna per il reato di porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
La donna era già stata arrestata in flagranza nel pomeriggio del 4 dicembre scorso, sempre dai carabinieri di Guiglia, per un furto aggravato ai danni della locale chiesa parrocchiale. In quell’occasione, era stata sorpresa nei pressi della Chiesa di San Geminiano Vescovo dopo essersi impossessata di denaro contante, pari a circa 54 euro, sottratto dalla cassetta delle offerte mediante l’uso di un flessometro con nastro biadesivo all’estremità. La successiva perquisizione aveva permesso di rinvenire nella sua disponibilità il denaro contante, il flessometro utilizzato per la sottrazione, due cutter ed un paio di forbici, tutto sottoposto a sequestro.

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