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'Montese, numerosi casi di Covid: le scuole andavano chiuse'

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Mazza: 'Da tempo abbiamo sollecitato la chiusura delle scuole al verificarsi dei primi casi positività di insegnanti e studenti. Il sindaco non ci ha ascoltato'


'Montese, numerosi casi di Covid: le scuole andavano chiuse'
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Il gruppo consiliare “Insieme per Montese” esprime il suo disappunto per come il neo sindaco Matteo Deluca (nella foto) e l’attuale maggioranza stanno gestendo l’epidemia di Covid-19 nel Comune. In merito, dopo il consiglio comunale dello scorso 20 novembre, dove è stato discusso anche comunicato del 20/11/2020 del Servizio Igiene Pubblica Ausl Modena con che in seguito allo screening per Covid-19 eseguito sugli studenti e sul personale scolastico della classe III B della Scuola Primaria sono emerse numerose positività. Pertanto, per la suddetta classe è stato disposto l’isolamento sino al 03/12/2020. I contagiati Covid verranno presi in carico dal Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL; i conviventi dovranno stare in isolamento in attesa della presa in carico.

“Noi gruppo “Insieme per Montese”, dichiara il capogruppo Luciano Mazza “rappresentiamo la nostra vicinanza ai coinvolti, con l’auspicio di un buon decorso clinico.

Non possiamo che essere critici nei confronti del sindaco, in quanto da tempo abbiamo sollecitato la chiusura delle scuole al verificarsi dei primi casi di positività di insegnanti e studenti. Alcune mamme di alunni hanno indirizzato una lettera al Sindaco ed alla minoranza, rappresentando forti preoccupazioni su tale situazione; molte altre, pur non avendo sottoscritto la predetta nota, hanno tenuto i bambini a casa in via precauzionale. Le assenze hanno superato in alcuni casi il 50%. Come da noi richiesto, era pertanto assolutamente necessario:
1) A fini precauzionali, ordinanza di chiusura di tutte le scuole;
2) Analisi contestuale della situazione attraverso l’effettuazione di test Covid, sia per studenti che per familiari, anche con onere a carico del Comune;
3) Sanificazione di aule ed altri spazi comuni.
Ci rendiamo conto che chiudere le scuole crei disagio per le famiglie, per questo abbiamo chiesto che la chiusura venga accompagnata da aiuti e sostegni.

Una sezione della Scuola Primaria presenta numerose infezioni da Coronavirus. Questi alunni spesso hanno usato il medesimo trasporto scolastico e la mensa, rendendo più probabile il rischio da contagio tra alunni di classi differenti. Pertanto, con molta concretezza, occorre procedere alla chiusura delle Scuole senza indugio per evitare altri focolai. Abbiamo assistito fino ad oggi ad un pauroso lassismo. Il sindaco è l’unico responsabile a livello locale della pubblica incolumità, della sicurezza e della salute dei cittadini. In moltissimi altri casi in altri Comuni sono state chiuse le Scuole con un alunno positivo al coronavirus. Anche un caso di contagio rappresenta un potenziale pericolo, familiare e comunitario, laddove non sia possibile effettuare la puntuale ricostruzione della catena del contagio, come nel nostro caso. Si ravvisa la sussistenza delle condizioni dei presupposti di cui all’art. 32 della Legge 23/12/1978 n. 833 e all’art. 50 del D. Lgs. n.267/2000, con necessità di procedere alla chiusura precauzionale delle scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale per un periodo congruo”.

Mazza sottolinea il dispiacere del “dover rappresentare il nostro disappunto in quanto non sono state ascoltate le nostre proposte e neppure quelle dei genitori e dei cittadini che hanno manifestato la loro preoccupazione per la salute dei bambini e di tutta la popolazione di Montese. Fatto presente ciò, consapevoli che siamo in una situazione di emergenza che va al di là delle ideologie e dei colori politici, auspichiamo in futuro collaborazione attiva tra maggioranza e minoranza per la gestione di questa epidemia. La salute dei cittadini deve essere di primaria importanza e tutto il possibile deve essere fatto affinché venga salvaguardata”.
Stefano Bonacorsi


Stefano Bonacorsi
Stefano Bonacorsi

Modenese nel senso di montanaro, laureato in giurisprudenza, imprenditore artigiano, corrispondente, blogger e, più raramente, performer. Di fede cristiana, mi piace dire che sono ..   Continua >>


 

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