I tecnici del Soccorso Alpino Emilia Romagna sono intervenuti oggi in aiuto a due escursionisti 38enni bloccati in quota a 1750 metri sul sentiero che dal lago Santo sale al monte Giovo, nel territorio di Pievepelago. L'allarme è scattato verso le 14: i due, un ragazzo di Fiorenzuola e una ragazza vicentina, non riuscivano più a scendere dalla montagna a causa delle lingue di neve e ghiaccio “a cascatella” sul sentiero. Rendevano molto pericolosa la discesa: scivolare lì poteva comportare gravi conseguenze. Da qui la chiamata al 118: sul posto i tecnici Saer insieme ai colleghi del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, di stanza all'Abetone. I tecnici hanno imbragato i due calandoli con manovre di corda per quasi 200 metri fino al primo sentiero libero. Su cui poi hanno potuto camminare fino al rifugio Vittoria e da qui fare rientro a casa con la macchina lasciata nel parcheggio, senza bisogno di assistenza medica.
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>