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'Concessione A22, Cispadana sia strada a scorrimento veloce'

'Concessione A22, Cispadana sia strada a scorrimento veloce'

Intervento di Silvano Tagliavini (Comitato No autostrada si strada Scorrimento veloce) all'indomani della notizia del bando per la concessione A22


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'Nelle ultime 48 ore, sono emerse numerose dichiarazioni positive riguardo all'uscita del bando di gara per la concessione della A22. Dopo oltre 10 anni di attesa, con la concessione scaduta nel giugno 2014 e vari interventi della Ue che minacciavano sanzioni per i ritardi, è comprensibile la felicità generale. Tuttavia, coloro che esprimono entusiasmo tramite gli organi di stampa dovrebbero piuttosto chiedere scusa per i tempi biblici trascorsi a causa di giochi politici di basso livello, come il decreto infrastrutture del dicembre 2021 che includeva un diritto di prelazione per Autobrennero, poi cassato dalla Ue’. Lo ha affermato Silvano Tagliavini, referente del Coordinamento Cispadana No autostrada si strada a scorrimento veloce all'indomani della notizia sul bando per la concessione della A22, passaggio che potrebbe aprire dopo tanti anni allo sblocco o meglio ad un passo avanti nel lungo iter di avvio dei lavori per la Bretella Campogalliano Sassuolo e la Cispadana. Ed è nei confronti di quest'ultima in particolare che il coordinamento insiste ribadendo la posizione ribadita da anni, ovvero di un si all'opera ma non come autostrada ma come strada a scorrimento veloce.Anche perché, prosegue il coordinamento 'il mondo dei trasporti, sia di persone che di merci, è cambiato radicalmente e lo sarà ancora di più con l'apertura del secondo tunnel ferroviario del Brennero nei primi anni della prossima decade.
È quindi sorprendente sentire affermazioni come 'la Bretella e la Cispadana autostradali sono opere indispensabili'. Chi le pronuncia sono spesso coloro che, nella recente campagna elettorale regionale, hanno ammesso con difficoltà che il trasporto su gomma non risponde più alle esigenze attuali e future del sistema produttivo, richiedendo un ripensamento generale.
Questo è confermato anche dall'A.D. di Autobrennero, che ha ribadito la necessità di una grande trasformazione del Corridoio del Brennero in un corridoio 'Green', spostando le merci su ferro e predisponendo piattaforme intermodali per favorire lo scambio gomma-ferro-gomma e, in alcuni casi, anche acqua. Autobrennero è diventato il primo operatore ferroviario privato d'Italia e uno dei più importanti in Europa.Per quanto riguarda il bando, al momento non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale, alcune dichiarazioni come 'Autobrennero avrà la prelazione' sembrano azzardate. È probabile, viste le operazioni politiche fatte sottobanco, ma come si concilia questo con la visione della U.E. in fatto di concorrenza?
Inoltre, affermazioni come 'Finalmente verranno realizzate la Bretella e la Cispadana autostradali' richiedono cautela, considerando che l'Ingegner Costa, direttore generale di Autobrennero, ha dichiarato che l'investimento di 7,2 miliardi, ora 9,2, non comprendeva queste due opere, per le quali bisogna cercare ulteriori somme sul mercato finanziario.Il Coordinamento Cispadano rimane convinto - conclude Silvano Tagliavini - che la soluzione migliore per la Cispadana sia il completamento della strada a scorrimento veloce, con il potenziamento delle tratte ferroviarie individuate e le indispensabili piattaforme intermodali, come suggerito anche da Autobrennero. Invitiamo il nuovo Presidente della Regione a rivedere le politiche degli scorsi anni in tema di infrastrutture trasportistiche e attendiamo con speranza un coinvolgimento serio e concreto delle istanze presenti sul territorio'

Nella foto, Silvano Tagliavini insieme ad altri componenti del Coordinamento
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Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consigliere Corecom (C...   

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