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'La chiamata alle armi del fronte atlantista che in Europa non era mai stata così perentoria ed assoluta nemmeno durante la guerra fredda si concretizza anche con una clamorosa riscrittura non solo della storia ma anche della cronaca, i 'cattivi' di ieri diventano patrioti e coscienziosi padri di famiglia e i tragici avvenimenti accaduti in Ucraina dopo il golpe di Piazza Maidan non sono mai avvenuti o semplicemente sono il frutto di scontri tra opposte fazioni di cui l'una era costituita da 'sostenitori del nuovo corso politico in Ucraina', definizione che ha in sé la designazione del campo dei buoni e di coloro che hanno ragione.
Un negazionismo che va ben oltre l'immaginazione di Orwell in 1984 perché avviene durante un conflitto che ha origine anche da quei fatti, la strage di Odessa del 2 maggio 2014 cambia fisionomia su Wikipedia e diventa, appunto, il risultato di generici disordini tra gruppi di cittadini e cessa di essere il massacro feroce, programmato e deliberato di appartenenti alla popolazione russofona di Odessa, militanti di sinistra e attivisti dei sindacati, inseguiti da centinaia di ultra nazionalisti ucraini, armati e giunti ad Odessa con il 'mandato' di provocare una strage per intimidire la popolazione russofona e tutti coloro che non accettavano il nuovo corso impresso dal governo ucraino dopo il golpe di Piazza Maidan'. A dare notizia della riscrittura da parte di Wikipedia dei fatti legati alla strage di Odessa è il Circolo La Terra dei Padri di Modena.
'Riteniamo che tutti coloro che non si rassegnano a questo vergognoso stravolgimento della verità debbano far sentire la propria voce, si dice che un popolo senza memoria finisca per perdere la bussola del cammino da seguire ma adesso siamo allo stravolgimento di fatti di cronaca di questi anni la cui narrazione viene posizionata in funzione del racconto dei buoni e dei cattivi della guerra - continua la Terra dei Padri -. Le vittime russe non esistono più, anzi alla fine sono vittime della loro origine e magari del fatto di essersi opposte al destino tragico scelto per loro da nemici che ancora oggi negano il loro diritto ad esistere, il tutto inserito in un contesto più generale di inaccettabile russofobia'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>