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Un lettera aperta inviata da un numerosissimo gruppo di agenti e ufficiali della polizia municipale (circa 500) di tutta Italia (Fuori Coro) dopo un articolo sull'aggressione subita da un agente modenese ad opera di un nigeriano pubblicato dalla nostra testata.
La lettera di solidarietà all'agente ferito è finita sul tavolo del sindaco di Modena Muzzarelli, del comandante dei vigili Meloncelli e del presidente della Regione Bonaccini. Ecco il testo della missiva.
Egregio signor sindaco e illustrissimo comandante del Corpo di polizia locale del Comune di Modena, chi vi scrive è il Fuori Coro, una compagine di ufficiali ed agenti della Polizia Locale appartenenti a vari Comuni d'Italia. Non siamo un gruppo politicizzato né facciamo attività sindacale, siamo solo uniti dalla passione per il nostro lavoro per il quale promuoviamo iniziative ed attività volte al riconoscimento della nostra categoria spesso sottostimata e poco apprezzata.
Abbiamo appreso dal quotidiano on line www.lapressa.it che agenti del Comando di polizia locale del Comune che voi rappresentate, durante il servizio, sono stati aggrediti da un 39enne nigeriano, richiedente asilo e già conosciuto nel casellario giudiziale. A dare il via a questa ennesima manifestazione di inciviltà e di violenza, il risentimento di questo sgarbato individuo per essere stato 'distolto dal suo momento di relax' fatto di consumo di stupefacenti in luogo pubblico. Si sa come il fumare una sigaretta abbia una funzione associativa ma, pretendere di poter consumare a pieni polmoni ed alla luce del sole sostanze illecite e prendere poi a calci gli agenti della polizia locale che intervengono per identificare i fumatori, è cosa che esce proprio da ogni schema.
Così, come da copione per plurime rappresentazioni, dopo la colluttazione, il nigeriano è stato denunciato ed i colleghi sono invece dovuti ricorrere alle cure del nosocomio.
Storie di una quotidianità violenta e perigliosa. Purtroppo, ancora una volta, la Polizia Locale e chi la rappresenta è stata presa a bersaglio da individui refrattari a qualsiasi ordine e norma civica. La lista delle aggressioni è lunghissima ed anche l'antica città di Modena non è stata esentata da atti di violenza ingiustificata e feroce.
Rimane la consapevolezza di lavorare per il bene della comunità e per il buon ordine sociale, uno dei fondamentali pilastri sui quali si basa una società evoluta come la nostra che certamente non riconosce, e come potrebbe farlo, chi si arroga il diritto di trasgredire a qualsiasi codice sia esso giuridico od etico comportamentale e pretendere poi di accampare ragioni con il turpiloquio, con le percosse o con le minacce nei confronti dei colleghi 'rei' di compiere il loro dovere.
Per questi motivi, il Fuori Coro, vuole manifestare a voi ed ai nostri fratelli della Polizia Locale rimasti coinvolti nello scontro con questo diciamo, 'esuberante' gentiluomo senza regole e senza rispetto, piena solidarietà ed emotiva compartecipazione; purtroppo la maleducazione e l'arroganza sono piante sempreverdi che non conoscono avvizzimento. Pronta guarigione dunque per i nostri amici e colleghi emiliani che sappiamo far parte di un Comando sempre professionale ed operativo.
IL FUORI CORO
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>
