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Hanno un'eta' media di 34 anni, sono in prevalenza donne (piu' del 53%) e provengono da 170 Paesi diversi: in testa ci sono i rumeni (17%), seguiti dagli albanesi (10,7%) e marocchini (8,7%). Significativa anche la presenza di ucraini, cinesi e moldavi. Un quinto sono minori.
Sono i 538 mila cittadini stranieri regolarmente residenti in Emilia-Romagna. In base ai i dati contenuti in 'Cittadini stranieri in Emilia-Romagna. Residenti e dinamiche demografiche', il Rapporto 2018 dell'Osservatorio sul fenomeno migratorio della Regione (dati 2017), che confermano l'Emilia-Romagna come prima regione in Italia per incidenza di cittadini di origine straniera sul totale della popolazione residente: la media regionale e' il 12%. In leggero aumento i cittadini stranieri residenti rispetto al 2016 (7.000 in piu', +1,4%), in prevalenza comunitari.
Elisabetta Gualmini, vicepresidente della Regione con delega al Welfare ha sottolineato nel corso della presentazione a Bologna la presenza significativa delle donne, 'in buona parte impegnata nel lavoro di assistenza, il cui contributo in una regione caratterizzata da un veloce invecchiamento e' diventato per le famiglie e per il nostro sistema di welfare sempre piu' indispensabile.
Auspichiamo che le dinamiche di integrazione soprattutto per le seconde, terze e quarte generazioni di bambini e bambine sia sempre piu' rafforzata e finalizzata a creare una positiva e civile convivenza all'interno delle nostre comunita''.
Diminuiscono del 25% i nuovi cittadini italiani: le acquisizioni di cittadinanza sono state 6.500 in meno. Le donne sono il 53,1%: una componente prevalente nella comunita' rumena e in quelle degli altri Paesi dell'Europa dell'Est. Maggiore invece la presenza maschile tra i marocchini e gli albanesi.
L'eta' media degli stranieri e' 34 anni, mentre la popolazione italiana supera i 47. I minori sono 114 mila (il 16,1% di quelli residenti), in buona parte nati in Italia (oltre 86 mila). Quasi 45 mila sono sotto i 6 anni. Nel 2017 sono nati 8.030 bambini da genitori stranieri, quasi un quinto (24,3%) del totale dei nati dell'anno: il dato nazionale e' il 14,8%. L'incidenza dei cittadini stranieri residenti e' piu' marcata nelle province di Piacenza (14,4%), Parma (13,8%), Modena (13%), Reggio Emilia (12,2%) e Ravenna (12,2%). Seguono Bologna (11,8%), Rimini (10,9%), Forli'-Cesena (10,8%) e Ferrara (9,1%). I comuni con il maggior numero di cittadini stranieri (oltre la media regionale del 12%) sono Castel San Giovanni in provincia di Piacenza con il 21,6% e Langhirano in provincia di Parma con il 20,7%. Superano il 20% di presenze anche Galeata (Forli'-Cesena) e Calestano (Parma)
Nella foto d'archivio donne stranieri che assistono anziane: rappresentano la percentuale più alta tra gli stranieri residenti
Redazione Pressa
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