Corteo anarchici, ripuliti i monumenti a carabinieri e vittime foibe

L'intervento, costato complessivamente circa quattromila euro, è consistito nell'applicazione manuale, in più passaggi, di un prodotto detergente

Dopo la conclusione dell’intervento di pulizia dagli imbrattamenti e di ripristino dei danni subiti nel corso delle manifestazioni del 25 aprile, il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, oggi ha reso omaggio alla stele in onore dei carabinieri e al monumento per i martiri delle foibe, deponendo una cesta di fiori come forma di riparazione per l’oltraggio subito.
Alla stele in onore dei Carabinieri decorati o caduti in operazioni di servizio, in largo di Porta Bologna, il sindaco si è recato insieme al maresciallo Giandomenico Santangelo, presidente dell’Associazione nazionale Carabinieri di Modena e coordinatore provinciale. Con il generale Giampaolo Pani, presidente del Comitato provinciale dell’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia, ha poi deposto la cesta di fiori al monumento in ricordo dei martiri delle foibe.
L’intervento di pulizia e ripristino dei danni ai due monumenti, costato complessivamente circa quattromila euro, è consistito nell’applicazione manuale, in più passaggi, di un prodotto detergente. Una volta rimosso il detergente, è stata effettuata la pulizia attraverso una microsabbiatura con bicarbonato sferoidale e ossigeno. Sono state quindi rifatte le scritte incise in argento e, infine, sui monumenti è stato applicato un prodotto protettivo minerale antiscritta.

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