L’infrastruttura principale è realizzata in acciaio Cor-Ten (dalla finitura ruvida e opaca di colore rosso-bruno) e calcestruzzo, materiali volti a minimizzare l’impatto del manufatto e a inserirlo nel paesaggio del territorio circostante, e avrà una carreggiata stradale di 7 metri di larghezza a doppia corsia e due cordoli esterni per complessivi 1.30 metri di larghezza.Il ponte dell’Uccellino per la sua storica inadeguatezza, anche in termini di sicurezza idraulica con una sede stradale Oggi addirittura più bassa rispetto alla sommità dell'Argine su cui poggia, è chiuso frequentemente in caso di allerta meteo e di piene anche piccolissime del fiume, interrompendo una viabilità fondamentale per la zona nord della provincia. Anche se le criticità sul fronte della viabilità, pur importanti, lasciano il passo in termini di importanza al vero nodo critico, che resta quello della vulnerabilità del sistema idraulico del fiume Secchia: in caso di piena, la presenza di ponti obsoleti può aumentare la pressione sugli argini e compromettere l'intero equilibrio del fiume.È in questo contesto che, oltre all’Uccellino, torna centrale il destino di Ponte Alto, storico ma ormai inadeguato collegamento sul Secchia, all'interno del Comune di Modena.
Il ponte dell'Uccellino prende forma, ma la sicurezza del Secchia è ancora lontana
Posizionati gli slot che a giorni faranno scorrere la campata unica sui basamenti costruiti sugli argini. Ma su ponte Alto, nodo critico del sistema, e ancora tutto fermo. Relazioni sul rischio idraulico senza seguito
L’infrastruttura principale è realizzata in acciaio Cor-Ten (dalla finitura ruvida e opaca di colore rosso-bruno) e calcestruzzo, materiali volti a minimizzare l’impatto del manufatto e a inserirlo nel paesaggio del territorio circostante, e avrà una carreggiata stradale di 7 metri di larghezza a doppia corsia e due cordoli esterni per complessivi 1.30 metri di larghezza.Il ponte dell’Uccellino per la sua storica inadeguatezza, anche in termini di sicurezza idraulica con una sede stradale Oggi addirittura più bassa rispetto alla sommità dell'Argine su cui poggia, è chiuso frequentemente in caso di allerta meteo e di piene anche piccolissime del fiume, interrompendo una viabilità fondamentale per la zona nord della provincia. Anche se le criticità sul fronte della viabilità, pur importanti, lasciano il passo in termini di importanza al vero nodo critico, che resta quello della vulnerabilità del sistema idraulico del fiume Secchia: in caso di piena, la presenza di ponti obsoleti può aumentare la pressione sugli argini e compromettere l'intero equilibrio del fiume.È in questo contesto che, oltre all’Uccellino, torna centrale il destino di Ponte Alto, storico ma ormai inadeguato collegamento sul Secchia, all'interno del Comune di Modena.
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