Tra le numerose associazioni presenti, spicca il Tortellante, che offrirà ai ministri e ai rappresentanti di tutto il mondo i suoi celebri tortellini. Questa iniziativa è la sintesi di un perfetto connubio tra inclusione lavorativa ed eccellenza culinaria italiana.
Il G7 sulla disabilità che si sta svolgendo per la prima volta in Italia, offre un’importante piattaforma per discutere strategie e politiche mirate a promuovere l'inclusione delle persone con disabilità. L'evento ha luogo ad Assisi e Solfagnano, luoghi simbolici di storia e spiritualità. Oltre ai ministri di Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti, insieme al Commissario per l’uguaglianza dell'Unione Europea, parteciperanno anche i rappresentanti di Kenya, Tunisia, Sudafrica e Vietnam.
Un aspetto distintivo di questo G7 è la partecipazione attiva di associazioni del Terzo Settore, che sono attivamente coinvolte nella organizzazione delle giornate di lavoro. Tra queste è presente anche il Tortellante, che con il suo laboratorio di tortellini e i progetti di autonomia rappresenta un esempio di eccellenza nell'inclusione lavorativa delle persone con autismo, valorizzando al contempo la tradizione gastronomica italiana.
'La nostra partecipazione a questo G7 è un’opportunità straordinaria per dimostrare che la disabilità non è un ostacolo, ma può costituire una risorsa', ha affermato Erika Coppelli, presidente dell'associazione Tortellante. 'Attraverso il nostro lavoro, desideriamo far emergere le potenzialità dei ragazzi e il loro contributo alla società.'
Non si tratta della prima presenza della associazione modenese a convegni internazionali sulla disabilità: già nello scorso mese di giugno una delegazione di Tortellanti ha affiancato la ministra
Locatelli a New York, alla 17ma Conferenza annuale degli Stati firmatari della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. Proprio in quella occasione fu annunciato il G7 per la disabilità, con il proposito di affrontare temi cruciali come l'accessibilità, l'educazione e l'inserimento lavorativo.
La presenza a questi tavoli di associazioni come il Tortellante sottolinea l'importanza di includere le voci e le esperienze delle persone con disabilità nei processi decisionali. L'evento rappresenta un'importante occasione di confronto e scambio, con l'obiettivo di tracciare un percorso comune verso una società più inclusiva e consapevole.