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Nevicata, anche di soldi pubblici, sul Cimone

Nevicata, anche di soldi pubblici, sul Cimone

Presentati gli interventi, coperti anche al 90% da fondi regionali. Con tanto di cappello Green anche all'innevamento artificiale


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La Regione Emilia-Romagna ha diffuso ieri cifre dell'impegno economico per il sostegno al comprensorio turistico sciistico del Cimone. Con due nuovi programmi stralcio per il 2025, sono stati stanziati oltre 1,4 milioni di euro per 13 interventi destinati sia a soggetti pubblici sia a privati, con un’attenzione particolare alla revisione degli impianti a fune, alla sicurezza e all’efficientamento energetico.

Tra i progetti finanziati, diversi riguardano direttamente il comprensorio del Cimone: Al Comune di Sestola, sono stati assegnati circa 423.660 € per la revisione dell’impianto “LM 38 Grotti Esperia” (spesa prevista: 475.000 €), l’impianto Passo del Lupo – Pian Cavallaro vedrà la sostituzione di una fune portante con un finanziamento da 130.000 €.
Stanziati poi fondi per la manutenzione delle seggiovie, tra cui la “Faggio Bianco” (III stralcio) e la seggiovia “Lago della Ninfa”, sono previste per migliorare la sicurezza e l’affidabilità.
Un contributo di 61.565 € è destinato al miglioramento della sicurezza della stazione gestita dal Consorzio del Cimone.
È previsto anche l’acquisto di quad per il soccorso sulle piste, per aumentare la rapidità e la capacità di intervento in caso di emergenza.
Finanziato anche un sistema di innevamento che consuma il 30% in meno di acqua ed energia elettrica, pur producendo il 30% di neve in più rispetto alle tecnologie tradizionali. Oltre a
quattro nuovi battipista dotati di sensori per rilevare la neve e ottimizzare i consumi, con un risparmio di un terzo di carburante.


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Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consigliere Corecom (C...   

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