La struttura, che rientra nel progetto di book crossing proposto dal Consiglio comunale e sostenuto dall’Amministrazione e rimane sempre aperta, è stata completamente distrutta e i resti saranno rimossi da tecnici comunali e portati in un magazzino pubblico. “Si tratta dell’ennesimo atto vandalico a un elemento che ha un profondo significato simbolico – afferma l’assessore alle Pari opportunità Grazia Baracchi – e come amministrazione lo condanniamo con forza. Speriamo vengano individuati i responsabili di questo gesto che denota scarso senso civico”.