Udicon
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
Udicon
articoliSocieta'

Precarietà e nuovo contratto: lavoratori pubblico impiego in piazza

La Pressa
Logo LaPressa.it

Presidio di CGIL, Cisl e Uil sotto il Municipio di Modena. In rappresentanza di 14.000 lavoratori del pubblico impiego. Le ragioni della protesta


Precarietà e nuovo contratto: lavoratori pubblico impiego in piazza
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

'Riteniamo fuori luogo e fuori tempo considerare questo sciopero in contrapposizione alla condizione di altre categorie professionali e produttive del nostro Paese. Un piano di assunzioni nella Pubblica Amministrazione serve ad assicurare, prima di tutto, che i cittadini abbiano una sanità adeguata, i servizi educativi e sociali all'altezza dei bisogni delle persone, che abbiano la garanzia dei presidi di sicurezza. Chiedere di assumere significa immettere i giovani nella Pubblica Amministrazione avviando il ricambio generazionale, evitando di disperdere un patrimonio di conoscenze di enorme valore, e permettendo a tanti di loro di uscire finalmente dalla condizione di precarietà'.

Così Fabio De Santis, Fabio Bertoia, Nicola Maria Russo e Patrizia Giordano, rispettivamente segretari generali delle categorie FP Cgil, Cisl FP, Uil Fpl e Uil PA questa mattina presenti al presidio di Piazza Grande a Modena, in occasione dello sciopero dei lavoratori del pubblico impiego.

Oggi, negli uffici pubblici, saranno garantiti i servizi essenziali, in particolare di anagrafe e Polizia Municipale

Le richieste variano dal piano di assunzioni a tutela dei servizi pubblici alla stabilizzazione di svariate migliaia di precari di lungo corso, alla maggiore sicurezza sul lavoro e per il rinnovo del Contratto Nazionale, scaduto da 2 anni.

Ma non solo. 'Scioperano lavoratori che hanno pagato un prezzo altissimo anche in termini di contagi e morti nei luoghi di lavoro a causa del Covid; lavoratori che per oltre 10 anni non hanno rinnovato il contratto, che hanno la contrattazione aziendale bloccata in un settore importante per il sistema Paese' - affermano i referenti sindacali.

'Siamo in piazza e vogliamo parlare alle istituzioni – aggiungono De Santis, Bertoia, Russo e Giordano – per spiegare a tutti i cittadini che questo sciopero non è riducibile ad una mera richiesta di incremento salariale, ma parla al presente e al futuro del Paese.

Ad esempio, se non avessimo avuto 36 miliardi di tagli alla Sanità in 10 anni, oggi i cittadini avrebbero una risposta più efficace all'Emergenza Covid, al contempo gli operatori sanitari lavorerebbero con maggiore sicurezza. Le nostre rivendicazioni sono un bene per chiunque abbia a cuore il mantenimento dei servizi pubblici, grazie ai quali tutti gli italiani possono accedere alle cure o all'istruzione'.

Il pacchetto di risorse che chiede il sindacato è finalizzato anche a garantire il diritto di lavorare in sicurezza e al rinnovo di tutti i contratti del Pubblico Impiego che interessa 3,2 milioni di lavoratrici e lavoratori.

'Bisogna che ci chiariamo anche su questo - continuano i sindacalisti. 'Se le lavoratrici e il lavoratori pubblici non si sono mai fermati durante la pandemia, assicurando il loro lavoro negli ospedali, nelle Cra, per le prestazioni dei servizi sociali, per le innumerevoli attività garantite dall'Inps o dall'Inail, perché questi stessi lavoratori non hanno diritto ad avere il rinnovo del ccnl? O a chiedere la tutela della propria salute? I lavoratori pubblici meritano rispetto. Quindi il 9 dicembre sarà sciopero e, se non arriveranno le risposte adeguate dal Governo, continueremo a portare avanti le nostre rivendicazioni anche dopo il 9'.


Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 


Whatsapp
Societa' - Articoli Recenti
Modena, caduti 25 centimetri di neve ..
Si segnalano disagi dovuti alla presenza di rami in strada a causa dell’accumulo di neve, ..
22 Aprile 2024 - 12:44
Mostra di Saltini, originalità ..
La tesi con tanto di dimostrazioni fotografiche è stata pubblicata da La nuova bussola ..
22 Aprile 2024 - 08:48
Modena, al via la rimozione ..
L'intervento prevede la raccolta dei frammenti che si trovano in un’area di circa 500 ..
21 Aprile 2024 - 08:25
Polizia di Stato: in arrivo altre 12 ..
Roberto Butelli, segretario provinciale Siulp, soddisfatto dei nuovi rinforzi agli organici ..
21 Aprile 2024 - 01:41
Societa' - Articoli più letti
Reazioni avverse e morti: confronto ..
I morti sono stati sinora 223, 27 eventi gravi ogni 100.000 dosi. Nel periodo considerato ..
31 Maggio 2021 - 13:40
Tragedia a Bastiglia, muore a 16 ..
Il padre: 'Non credo il vaccino abbia influito. In ogni caso non mi importa il motivo, farei..
09 Settembre 2021 - 20:11
Il sindacato dei carabinieri: 'Green ..
'Al carabiniere non vaccinato è vietato mangiare in mensa con i vaccinati, però può ..
03 Ottobre 2021 - 23:39
'Trombosi cerebrale dopo la seconda ..
La storia di una ragazza 24enne residente nel milanese. Si chiama Valentina Affinito e vive ..
11 Febbraio 2022 - 14:24