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'Dopo 6 mesi l’impegnativa per una visita oculistica programmabile – mi ha raccontato S. G. di Cavezzo – è scaduta senza ottenere mai un posto in una struttura pubblica. Eppure il cittadino si era recato in farmacia un’infinita' di volte. Analoga la storia che mi ha riportato A. M. di Mirandola che, per una semplice lastra, alla fine ha optato per farla a Poggio Rusco, ovvero nella vicina Lombardia, oppure quella di una signora di 85 anni di Modena con difficoltà deambulatorie e alla quale è stata negata la possibilità di prenotare un esame RX al torace a Modena, perché la lista è chiusa a data da destinarsi. Impossibile prenotare un posto a Modena. Queste testimonianze sono all’ordine del giorno e diffuse in ogni area di questa provincia. Guardando i tempi di monitoraggio della Regione c’è da allarmarsi'.
Parole e considerazioni del consigliere provinciale e vicecoordinatore regionale di Foza Italia Antonio Platis che sull'argomento ha elaborato i dati sui tempi di attesa e sulle performance emerse nella risposta alla richiesta di prestazioni specialistiche ambulatoriali in provincia di Modena fornita dall'Ausl.
'Su 103 prenotazioni per visite gastroenterologiche tra l’8 e il 14 luglio, l'indice è del 16 per cento. Su 33 prenotazioni per ecografia alla mammella nella stessa settimana di luglio, il valore è del 52 per cento e l’indice di performance cala vertiginosamente nell’ultima settimana di luglio per quasi tutte le prestazioni specialistiche ambulatoriali. In sostanza il monitoraggio dei tempi di attesa in Emilia Romagna conferma come le attese per le visite ambulatoriali siano lunghissime.
E' così – ironizza Platis - che Bonaccini intendeva tutelare la salute dei propri cittadini? Ci rendiamo conto - tuona ancora - che l’incide di performance per una fondamentale visita di chirurgia vascolare, nella seconda settimana di luglio era pari al 14 percento? E le visite fisiatriche? Dal 15 al 21 luglio su 368 l'indice era del 16 per cento che si traduce in tempi di attesa lunghissimi. Per alcuni esami, come la Tac Rachide non figurano neppure prenotazioni nelle ultime due settimane di luglio e questo probabilmente poiché non vi sono posti disponibili. Morale? I pazienti Emiliano Romagnoli devono rivolgersi altrove. I piani di recupero delle liste d’attesa in ambito di esami diagnostici, visite specialistiche ed attività chirurgica avviati negli ultimi tre anni danno l'idea di essere falliti o quasi – conclude Platis.
'Gli standard di riferimento regionali per le prestazioni di specialistica ambulatoriale di primo accesso sono stabiliti in 30 giorni per le prime visite e in 60 giorni per gli esami strumentali (eccetto la prima mammografia che è da garantire entro 90 giorni). I tempi d’attesa devono essere garantiti al 90% delle prenotazioni'.
Gianni Galeotti
Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie.. Continua >>