Udicon
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
Udicon
articoliSocieta'

Scuola: 3 genitori modenesi su 4 l'avrebbero voluta sempre aperta

La Pressa
Logo LaPressa.it

Ricerca sulla Dad del Centro Luigi Ferrari su 800 famiglie. Solo il 55% dei figli ha avuto a disposizione un PC, uno si 5 si è adattato alla smartphone


Scuola: 3 genitori modenesi su 4 l'avrebbero voluta sempre aperta
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

La ricerca sarà presentata dettagliatamente lunedì 31 maggio alle ore 18.30 nell’incontro online trasmesso sui canali FB e Youtube del Centro Culturale Ferrari di Modena, ma i dati anticipati oggi rappresentano uno spaccato sociale su cui riflettere. La Didattica a Distanza obbligata dalla chiusura alternata delle scuole, e senza adguato preavviso, ha stravolto le vite degli studenti e delle famiglie, soprattutto quando a tale modalità ha coinvolto le scuole primarie. Basta pensare che per permettere ai propri figli di seguire le lezioni a distanza durante la pandemia 3 genitori su 10 hanno dovuto richiedere lo smartworking, hanno usufruito di ferie o permessi e, in alcuni casi, hanno affidato i ragazzi a parenti o amici.

La vita “online” per tutti si è stata una rivoluzione: la maggior parte delle famiglie (il 71%) è soddisfatta per la qualità della connessione internet e dei devices che hanno dovuto utilizzare gli studenti per le lezioni e le verifiche, ma non si può trascurare quel 13% che esprime un giudizio «molto negativo», senza contare che solo il 55% dei figli ha avuto a disposizione un computer e il 18% si è dovuto adattare allo smartphone.

La ricerca del Centro culturale Francesco Luigi Ferrari che ha generato questi dati è stata realizzata tra aprile e maggio dal coinvolgendo circa 800 famiglie modenesi alle quali è stato somministrato un questionario quanti-qualitativo per indagare sull’esperienza della Didattica a distanza nelle scuole primarie e secondarie di primo grado.

Per il 75,5% dei genitori intervistati la scuola avrebbe dovuto restare aperta con la didattica in presenza ed un complessivo 78,2% ritiene che la scuola frequentata dai ragazzi sia un luogo molto o abbastanza sicuro. In merito alle conseguenze della DAD sui propri figli, il 39,5% dei genitori si ritiene molto preoccupato rispetto agli effetti sull’apprendimento e il 48,3% sulla socializzazione.
Come emerge dal sondaggio, la didattica a distanza è stata nella stragrande maggioranza dei casi attivata immediatamente per far fronte al primo lockdown senza interrompere le lezioni. La fotografia che emerge dai dati raccolti è quella di una generazione di «nativi digitali» che è stata in grado di adattarsi velocemente a questa nuova modalità di lezioni, dimostrando in generale una buona padronanza nell’utilizzo degli strumenti tecnologici nonostante la giovanissima età. Al contempo però, la didattica a distanza ha messo in evidenza non poche criticità, quali ad esempio il poco preavviso con cui le famiglie sono state avvertite e le conseguenti difficoltà nella ri-organizzazione della propria routine quotidiana, oltre alle difformità nel servizio di didattica a distanza offerto alle famiglie stesse tra i vari istituti comprensivi. Emergono inoltre preoccupazioni per l’apprendimento, la socializzazione e la condizione dei ragazzi nel lungo periodo, testimoniate dai dati molto discordanti rispetto all’utilità della DAD, che hanno portato a considerarla efficace e utile nell’immediato, ma non sostituibile alle lezioni in presenza.

«Abbiamo voluto mettere a disposizione delle istituzioni, sia del mondo della scuola che della politica, un’analisi utile per l’organizzazione della didattica del futuro partendo dall’ascolto delle famiglie che in questi mesi sono state chiamate ad un sacrificio senza precedenti e a cui va da parte nostra un sentito ringraziamento per il prezioso contributo offerto e per avere risposto in maniera così numerosa – ha commentato il presidente del Centro culturale Francesco Luigi Ferrari, Paolo Tomassone –. La tragica esperienza del Covid-19 ci ha ricordato ancora una volta l’importanza dell’esperienza educativa fatta in presenza: nella scuola si cresce, ci si incontra, si sviluppano cultura, affetti, solidarietà, conoscenza reciproca. Si sperimenta la vita di comunità, il senso civico. Dobbiamo andare verso il superamento della didattica a distanza, dobbiamo lavorare senza sosta per trovare nuove soluzioni per non
interrompere l’esperienza formativa in presenza anche durante un’emergenza così dura come quella attuale. È un impegno che non può più essere relegato ai decisori politici: vanno coinvolti gli insegnanti, gli educatori, le famiglie, i ragazzi, i rappresentanti del mondo della cultura e del volontariato e chiunque abbia a cuore il futuro dei giovani».

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 


Whatsapp
Societa' - Articoli Recenti
Inaugurato a Modena il nuovo ..
Dedicato alle visite gratuite di prevenzione oncologica che la Fondazione offre alla ..
18 Aprile 2024 - 12:30
'Chiusura mostra coincide con ..
L'avvocato Minutillo: 'La Chiesa consacrata di Carpi a questo punto, anche nel silenzio ..
17 Aprile 2024 - 18:32
Mirandola, falsa vendita on-line di ..
Fermati dall'ufficio anticrimine del locale commissariato un cittadino italiano e un ..
17 Aprile 2024 - 15:55
La mostra di Carpi chiude in ..
'La decisione è dettata dal mio precario stato di salute, conseguente all’aggressione ..
17 Aprile 2024 - 11:10
Societa' - Articoli più letti
Reazioni avverse e morti: confronto ..
I morti sono stati sinora 223, 27 eventi gravi ogni 100.000 dosi. Nel periodo considerato ..
31 Maggio 2021 - 13:40
Tragedia a Bastiglia, muore a 16 ..
Il padre: 'Non credo il vaccino abbia influito. In ogni caso non mi importa il motivo, farei..
09 Settembre 2021 - 20:11
Il sindacato dei carabinieri: 'Green ..
'Al carabiniere non vaccinato è vietato mangiare in mensa con i vaccinati, però può ..
03 Ottobre 2021 - 23:39
'Trombosi cerebrale dopo la seconda ..
La storia di una ragazza 24enne residente nel milanese. Si chiama Valentina Affinito e vive ..
11 Febbraio 2022 - 14:24