Udicon
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
Udicon
articoliSocieta'

Sottopasso ex Benfra, insicurezza e degrado dopo l'inaugurazione

La Pressa
Logo LaPressa.it

L'opera avviata nel 2003 e aperta parzialmente dopo 15 anni, terra di bivacchi abusivi. Negli spazi delle scale chiuse e dell'ascensore che non c'è


  • Sottopasso ex Benfra, insicurezza e degrado dopo l'inaugurazione
  • Sottopasso ex Benfra, insicurezza e degrado dopo l'inaugurazione
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

L’inaugurazione del luglio scorso da parte del comune aveva fatto sperare nella fine di uno dei cantieri simbolo di degrado e di inefficienza della pubblica amministrazione degli ultimi 15 anni. Ma così non è. I

Iniziato nel 2003 ed inaugurato dopo 15 anni di stop dei lavori da parte di tre cooperative di costruzioni che si sono succedute negli appalti, il cantiere (che ancora è tale nonostante l'inaugurazione), per la realizzazione del collegamento ciclopedonale sotterraneo tra la zona dell’ex Benfra e quella delle ex acciaierie, in zona crocetta, continua a creare problemi. Di sicurezza, ma non solo. La struttura, nonostante l’apertura delle rampe di accesso e di uscita ciclopedonali, non è mai stata completata nel suo nucleo centrale.
Quello relativo alle scale e al vano ascensore (quest'ultimo sarebbe stato fondamentale per l’accesso disabili ma non ci sarà, perché tolto dal progetto rivisto in ultimo per mantenere i costi).

Ascensore previsto nel 2003, ed ora cancellato, che ad oggi rende di fatto inaccessibile l'utilizzo ai disabili, trasformando nel suo contrario un'opera che doveva eliminare le barriere architettoniche.

Ed è così che l’accesso pedonale, non ancora completato, protetto ed inaccessibile da transenne e reti, è diventato rifugio ideale per senza fissa dimora, tossicodipendenti e spacciatori che li trovano evidentemente un nascondiglio in più. Nel livello interrato dell’accesso al tunnel sotterraneo proprio nello spazio ancora chiuso delle scale e dello spazio dove doveva nascere, e non è nato, l'ascensore.

Qui le barriere protettive che costeggiano le rampe sono state divelte e tagliate. I ferri scoperti creano un potenziale pericolo per chi transita in bicicletta e che in quel punto è obbligato a curvare a 90 gradi per immettersi nel tunnel dove sopra scorre la ferrovia, e fornisce ai malintenzionati l’accesso ad un mondo di degrado, fatto di giacigli di fortuna e bivacchi notturni i cui segni però sono evidenti, anche di giorno.





Oltre a siringhe, bottiglie, confezioni di cibo, anche calzature da donna. Questa area del cantiere, a causa del prolungato stop ai lavori, è stata sommersa per anni dall’acqua piovana che aveva creato uno stagno perenne e nonostante la recente ristrutturazione i segni dell’erosione sono evidenti. Notiziamo la base di una delle colonne con all’interno i passaggi dei cavi elettrici rotta e scoperta forse da chi ha tentato di allacciarsi abusivamente. Sulle scale inaccessibile sembra di essere in una discarica. Anche queste potrebbero essere utili per evitare gli oltre 100 metri di rampe da percorrere in ingresso ed in uscita e che oggi rappresentano l'unica possibilità per usufruire dell’opera. In una struttura teoricamente nuova che a 9 mesi dalla sua inaugurazione non è mai stata completata e che con il suo degrado e la sua pericolosità rappresenta ancora oggi anziché un collegamento sicuro, una vera e propria barriera non solo urbana ma anche sociale.

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

Articoli Correlati
Ex Benfra, eterno ritardo
Senza Memoria
11 Aprile 2018 - 23:51

Whatsapp
Societa' - Articoli Recenti
Modena, al via la rimozione ..
L'intervento prevede la raccolta dei frammenti che si trovano in un’area di circa 500 ..
21 Aprile 2024 - 08:25
Polizia di Stato: in arrivo altre 12 ..
Roberto Butelli, segretario provinciale Siulp, soddisfatto dei nuovi rinforzi agli organici ..
21 Aprile 2024 - 01:41
Scenario apocalittico in autostrada, ..
Simulata al Parco Novi Sad di Modena una grave emergenza. Riprodotto un grave incidente ..
20 Aprile 2024 - 20:43
Il grido di una madre, l'abbraccio e ..
Oggi in piazza Matteotti la manifestazione organizzata dalla famiglia di Alessandro ..
20 Aprile 2024 - 20:17
Societa' - Articoli più letti
Reazioni avverse e morti: confronto ..
I morti sono stati sinora 223, 27 eventi gravi ogni 100.000 dosi. Nel periodo considerato ..
31 Maggio 2021 - 13:40
Tragedia a Bastiglia, muore a 16 ..
Il padre: 'Non credo il vaccino abbia influito. In ogni caso non mi importa il motivo, farei..
09 Settembre 2021 - 20:11
Il sindacato dei carabinieri: 'Green ..
'Al carabiniere non vaccinato è vietato mangiare in mensa con i vaccinati, però può ..
03 Ottobre 2021 - 23:39
'Trombosi cerebrale dopo la seconda ..
La storia di una ragazza 24enne residente nel milanese. Si chiama Valentina Affinito e vive ..
11 Febbraio 2022 - 14:24