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Alberici (Crer) su sospensione campionati: 'Sicurezza prima di tutto'
La Pressa
Più che di un rinvio per impraticabilità dei campi di gioco, si è trattato di un rinvio proprio per tutelare gli spostamenti di tantissime persone in condizioni
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Tutto fermo per la seconda volta in questa stagione, almeno in Emilia. Eccellenza, Promozione e Prima, oltre a Seconda e Terza, non sono scese in campo a causa delle condizioni meteorologiche di ieri mattina, molte delle quali peggiorate già da sabato notte. Per la seconda volta in questo campionato di Eccellenza, Promozione e Prima, l'unico vincitore della domenica resta quindi il maltempo, in particolar modo in Emilia, che ha costretto il Crer e fermare il girone A di Eccellenza, i gironi A e B di Promozione e i gironi A, B, C e D di Prima categoria, oltre a Seconda e Terza delle singole province emiliane: in pratica si è ripetuta la medesima situazione dello scorso 20 ottobre quando tutto venne rimandato causa maltempo. A breve sarà resa nota la data in cui saranno recuperate Eccellenza e Promozione (si va verso mercoldì 18 dicembre, così come per la Prima), per le quali, però, non ci sono, calendario alla mano, domeniche disponibili e quindi, come sottolinea lo stesso presidente del Crer Simone Alberici in via informale, “i recuperi li faremo incastrandoli nei calendari attualmente in essere”.
“Una cosa è certa – dice Alberici - La data di chiusura dei campionati di Eccellenza e Promozione è improcrastinabile per ovvi motivi di incastri, mentre per la Prima categoria sarà più facile trovare un turno favorevole a tutti e lo sarà ancora di più in Seconda e Terza dove abbiamo lasciato spazi apposta per programmare eventuali recuperi. E' proprio per il calendario serrato di Eccellenza e Promozione che avevamo deciso di giocare anche l'8 di dicembre, così come saremo costretti a mandare in campo le squadre col freddo il 5 gennaio – sottolinea Alberici – visto di altri spazi attualmente non ce ne sono. Ora ragioneremo su come riprogrammare le partite rinviate”. A questo punto una riflessione sorge spontanea: non sarà il caso di ridurre i campionati di Eccellenza e Promozione da 18 squadre a 16, in modo da evitare di trovarsi in questa situazione. In tanti ne parlano e ne hanno parlato, ma nessuno lo sostiene e quest'anno, se le condizioni meteorologiche dovessero creare altre difficoltà e costringere il Crer ad altri rinvii, forse questa ipotesi potrebbe tornare d'attualità. Il prossimo appuntamento coi campionati dilettantistici è quindi previsto per domenica 15 dicembre, sempre alle 14,30, con alcuni anticipi al sabato.
“Attesa la situazione di maltempo a carattere nevoso continuativo sulla zona dell’Emilia Romagna, in special modo nelle provincie di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena per la giornata di oggi (ieri ndr) – recita il comunicato del Crer - Tenuto conto dell’attenta vigilanza da parte delle delegazioni Territoriali e dai consiglieri regionali delegati ai campionati, si dispone il rinvio d’ufficio delle gare Dilettanti Regionali Maschili e Femminili a 11, come da programma. Il rinvio d’ufficio delle gare di Seconda e Terza Categoria programmate per la giornata di oggi (ieri ndr) 8 dicembre 2024 di competenza delle Delegazioni di Piacenza, Parma, Reggio, Emilia e Modena”. In pratica, più che di un rinvio per impraticabilità dei campi di gioco, si è trattato di un rinvio proprio per tutelare gli spostamenti di tantissime persone in condizioni difficili, visto che la neve, motivo principale del rinvio, è iniziata a scendere già da sabato sera. “La sicurezza viene prima di tutto – chiosa Alberici - e questa è stata la nostra preoccupazione principale che ci ha indotto a prendere questa decisione. Il problema dei campi pesanti o impraticabili è relativo, visto che certe decisioni sono di competenza dei direttori di gara sul posto, ma la tutela di atleti, dirigenti e volontari nella circolazione stradale diventa una responsabilità alla quale non possiamo sottrarci”.
Matteo Pierotti
Matteo Pierotti
Giornalista professionista si occupa di Calcio Dilettanti da decenni..
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