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Il 64enne, (Y.L.), nato in Cina, fermato a Castelvetro da una pattuglia della Polizia Locale Terre di Castelli mentre viaggiava alla guida di una Ford Kuga, ha mostrato agli agenti carta di identità e patente di guida della Repubblica Slovacca.
Alla richiesta di esibire il passaporto, comprovante la nazionalità, ha affermato di averlo lasciato in Slovacchia e di essere cittadino Europeo.
Dall'analisi della carta di identità effettuata direttamente su strada, una caratteristica ha destato seri dubbi sulla veridicità del documento che poteva essere chiarita mediante l’utilizzo della strumentazione sul falso documentale acquistata recentemente dal Comando, grazie al finanziamento di un progetto regionale.
Le apparecchiature, presso il comando, di concerto con i risultati del Polo Falsi della Polizia Locale di Rovigo, ente certificato e riconosciuto per l’analisi dei falsi documentali, immediatamente contattato, hanno confermato la falsità del documento.
In considerazione dell’esibizione, da parte del cittadino cinese, di una falsa carta di identità valida per l’espatrio, attraverso i paesi della Unione Europea, la persona è stata arrestata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il giudizio direttissimo. Disposta la convalida dell’arresto e del sequestro dei falsi documenti utilizzati dal cittadino cinese.'
Redazione Pressa
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