Tutto quello che ci auguriamo ora è di superare lo shock e la paura al più presto, anche se non sarà affatto facile. Attualmente sono in corso le indagini e quindi confidiamo che la giustizia faccia il suo corso, avendo piena fiducia nelle forze dell’ordine.Ci teniamo in questa occasione a ringraziare tutte le persone che in questi giorni attraverso un messaggio, una parola o una chiamata ci hanno dimostrato affetto, vicinanza e solidarietà. Tra i tanti abbiamo ricevuto la chiamata di un’amica collega imprenditrice che più di 20 anni fa subì un analogo episodio e ciò che ci sconvolge è che a distanza di tanti anni nulla sia cambiato e che ancora possano succedere cose di questo tipo.Crediamo che le istituzioni e la politica debbano ancora fare molto per la difesa e la tutela di onesti e diligenti cittadini. Volendo fare tesoro della nostra terribile esperienza invitiamo tutti prestare sempre molta attenzione e a tenere la soglia di guardia alta perché purtroppo questi delinquenti vivono in mezzo a noi, conoscono le nostre abitudini e sanno quando e come colpire. Rinnoviamo anche un sincero ringraziamento verso le forze dell’ordine per l’impegno che stanno dimostrando e tutta la comunità per l’affetto e la solidarietà che abbiamo ricevuto.Monica, Enrico e Massimo Grampassi (nella foto)
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>