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Modena in campo domani per l’ultima della stagione al Braglia in una partita difficilissima contro il lanciatissimo Como; con la vittoria, i lariani sarebbero promossi in serie A, ai gialli serve invece almeno un punto per la salvezza matematica; incrocio pericolosissimo in una partita che i comaschi giocheranno senza tifosi, per il divieto di vendita dei biglietti alla tifoseria locale; gara considerata infatti a rischio per i burrascosi trascorsi tra le due tifoserie, e per gli episodi accaduti in campo, primo fra tutti il dramma Bertolotti-Ferrigno allo stadio Senigallia.
Il Como ha giocato al Braglia 31 volte, in tutte le categorie; nei precedenti ci sono 12 vittorie del Modena, 12 pareggi e 7 vittorie del Como, che non vince a Modena dal 19 marzo 2016, serie B, finì 2 a 1 per i lariani; l’ultima al Braglia risale allo scorso 15 ottobre 2022, con la roboante vittoria del Modena di Tesser per 5 a 1.
Il Modena deve fare l’ultimissimo sforzo e gettare cuore e gambe oltre l’ostacolo per giocarsi la salvezza; la sconfitta di mercoledì, ad ovest del Secchia, ha depresso l’ambiente e gialli dovranno essere bravi a resettare e a ripartire con maggiore convinzione, buttando nella partita tutta la volontà, la grinta, la cattiveria agonistica di cui saranno capaci per portare a casa un risultato positivo.
Non è più tempo di fare calcoli o speculare sui risultati delle altre; non serve recriminare o lamentarsi, pensando alle occasioni perdute e mancate, né agli errori commessi; serve solo la lucidità necessaria di giocare per sudare la maglia, per l’ultima volta davanti ai propri tifosi, nel proprio stadio, e regalare a società, ambiente, tifosi, una salvezza comunque meritata; i gialli hanno in mano il proprio destino e dovranno essere bravi e consapevoli a farlo fruttare a proprio favore; servirà sputare sangue fino all’ultimo, come Bisoli ha anticipato in conferenza stampa; servirà un Modena da battaglia, che sappia giocare da Modena senza vincoli mentali, senza pregiudizi, ma con la consapevolezza delle proprie capacità.
Per l’undici iniziale, Oukhadda si aggiunge alla solita lista degli assenti Gargiulo, Gerli, Guarino, Duca e Ponsi; mancherà anche Abiuso, squalificato per un turno. Bisoli in conferenza stampa, in modo del tutto inatteso, ha già dato la formazione: bluff o verità, si saprà solo all’inizio della gara; in ogni caso, davanti a Gagno, giocheranno una linea a quattro composta da Riccio, Zaro, Pergreffi e Cotali; a centrocampo Battistella, Santoro e Magnino, davanti Gliozzi e Bohzanaj; il mister si è riservato di decidere il resto, probabile un ballottaggio tra Palumbo, Tremolada, Strizzolo, Manconi.
Arbitra Zufferli di Udine, con il quale il Modena ha tre sconfitte nei tre precedenti fin qui disputati; il Como ha invece incrociato l’arbitro friulano 4 volte, con una vittoria, 1 pareggio e 2 sconfitte.
Calcio di inizio alle ore 15.00 allo stadio Braglia davanti al solito folto pubblico gialloblù che fino alla fine sosterrà il volo del canarino.
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc