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Musica, sparata da potenti altoparlanti mossi da amplificatori ad alta potenza, cofani aperti per mostrare motori trasformati e gruppi da decine di persone riunite intorno a chi, a turno, decide di scaldare il motore e farne sentire la potenza, con forti sgasate. Tutto da fermo, almeno fino alla mezzanotte. Il tutto sotto gli occhi di una pattuglia di Polizia Locale che dopo un giro se ne va. Tutto regolare, a quanto pare. Del resto la zona è industriale. Persone che lavorano ce ne sono ancora ma nessuna abitazione privata è impattata dal rumore. Quello dei motori, della musica ad alto volume e della gente, tanti giovani, che dalle 22,30 hanno letteralmente riempito di auto e di voci quasi centinaia di metri della via che certamente qualcuno ha eletto come sede del raduno. Difficile capire chi ha organizzato tutto.
Come in un rave, con tanti, tantissimi ragazzi. Le informazioni sul web scorrono veloci e vengono amplificate. Basta poco per richiamare centinaia di persone. Curiose o appassionati del genere. Il Tuning continua ad interessare. I giovani sono a centinaia. Singolarmente o a gruppi. In mezzo a loro anche qualche bambino chiaramente accompagnato Si pensa al bere per calmierare una serata torrida. Ed è così che dalle auto spuntano birre, tante birre, consumate tra una chiacchera e l'altra. In una attesa apparente. Perché, è noto, in altre occasioni come queste, anche a Modena, la serata è finita in qualcosa di meno statico. Con mezzi in movimento, impegnati in gare chiaramente irregolari, anche solo per la pubblica sicurezza. Non è questo il caso, almeno fino alle mezzanotte. Non sappiamo se la notte regalerà sorprese.
Gi.Ga.
Redazione Pressa
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