Articoli Che Cultura

FilmStudio7B: con Armand proiezione esclusiva per aprire il 2025

FilmStudio7B: con Armand proiezione esclusiva per aprire il 2025

Di Halfdan Ulmann Tøndel, la pellicola è candidata agli Oscar per il miglior film internazionale


2 minuti di lettura

Spazio ADV dedicata a Tradizione e sapori di Modena

In esclusiva al Filmstudio7b da mercoledì 1 gennaio sale in programmazione Armand (Norvegia/Paesi Bassi/Germania 2024) di Halfdan Ulmann Tøndel, candidato agli Oscar per il miglior film internazionale. Un incidente accaduto a scuola tra due bambini mette a nudo le vite dei loro genitori, In una scuola elementare norvegese un giorno accade che due bambini di sei anni (Jon e Arman) siano al centro di un accadimento che mette in crisi gli adulti. Armand, nei bagni, avrebbe molestato sessualmente il compagno utilizzando anche una terminologia da adulto. Il personale didattico convoca la madre del possibile molestatore e i genitori della presunta vittima per cercare di risolvere la situazione. Non sarà per nulla semplice. Da lì prende le mosse un film che scava nelle dinamiche che intercorrono tra la scuola e le famiglie, tra le famiglie stesse e all'interno di ognuna di esse. Tøndel (nipote di Ingmar Bergman e Liv Ullmann), che tra i suoi modelli di riferimento mette al primo posto Buñuel, si concede due sequenze che si staccano dallo stretto realismo ma riesce (grazie anche a un cast perfetto e, in particolare, a una straordinaria Renate Reinsve nel ruolo della madre di Armand) ad offrire allo spettatore situazioni in cui il sorriso si mescola alla tensione creata da una situazione insolita ma possibile. È molto positivo poi che i due bambini non vengano coinvolti nella disputa, neppure in flashback. Sono le interpretazioni degli adulti che stanno al centro della scena, con le proiezioni che emergono dal loro vissuto relazionale che vengono sottoposte alla valutazione dello spettatore chiamato, come i personaggi sullo schermo, a cercare di capire dove stia la verità.

Foto dell'autore

Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consigliere Corecom (C...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.