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'Escludere, come meriterebbero, gli evasori fiscali dalla vita civile è difficile: non girano con la dichiarazione dei redditi nel portafoglio, ma abbiamo visto che è possibile escludere gli evasori vaccinali grazie a una semplice app nel cellulare. Dunque, facciamolo'. Così, nell'editoriale di ieri in prima pagina sul quotidiano 'Il Domani', il direttore del giornale, il giornalista modenese Stefano Feltri si è espresso. Il titolo non lascia dubbi rispetto alla interpretazione del testo: 'Escludiamo gli evasori vaccinali dalla vita civile'.

'Sarebbe meglio convincere i tanti no-vax, o no-pass, invece di obbligarli. Più persuasione e meno coercizione. Ma non è possibile - scrive ancora Feltri -. Il buon senso non serve a niente, perché il vaccino è diventato una tassa da pagare per partecipare alla collettività. E nel paese dell’evasione fiscale, scatta subito l’evasione vaccinale'.
E ancora: 'A noi convintamente e consapevolmente vaccinati, che siamo schiacciante maggioranza, viene da suggerire questo semplice messaggio: 'Non riusciremo forse mai a obbligarvi a pagare le tasse, ma almeno a vaccinarvi possiamo obbligarvi e lo faremo. Fine del dibattito''.
Ora, il paragone tra evasori fiscali e non vaccinati non è nuovo. Il 20 luglio si era già lanciato in tale dotta analisi Sergio Abrignani del Cts. Adesso però la tesi viene elevata a editoriale su un noto quotidiano nazionale di centrosinistra. Democratico. Escludere gli evasori vaccinali dalla vita civile attraverso una semplice app. 'Facciamolo', 'possiamo obbligarvi e lo faremo', 'siamo schiacchiante maggioranza' - dice Feltri.
Ecco queste parole fanno rabbrividire. Gelano il sangue. E fanno paura. Da giornalisti, da modenesi, da cittadini responsabili prendiamo nettamente le distanze da queste frasi. Prendiamo le distanze con la serenità e la fermezza di chi ha piena responsabilità del momento storico che stiamo vivendo, senza minimamente entrare sugli effetti positivi in termini di riduzione dei contagi della vaccinazione, senza toccare alcun tasto sanitario, senza citare le scelte di ciascuno e nella rinnovata condanna rispetto a ogni offesa ai giornalisti (indipendentemente dalle loro idee) che non troverà mai alcuna giustificazione e che va sempre censurata a prescindere. Qui il campo è un altro. Qui la partita è un'altra. Non esiste un 'noi' e un 'loro'. Non esiste, accidenti. Lo ribadiamo. Lo dice la Costituzione, lo dice l'Europa, lo dice il buon senso e lo dice il condividere un minimo senso di umanità. Smettiamola di spalancare le porte dell'inferno, indipendentemente dall'essere o meno vaccinati, smettiamola di dividere il mondo in due. Fermiamoci.
Giuseppe Leonelli
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>