GIFFI NOLEGGI
Mivebo
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
GIFFI NOLEGGI
articoliIl Punto

Un modenese nel mirino dei pasdaran ucraini: Luca Rossi non va isolato

La Pressa
Logo LaPressa.it

Non è accettabile che un modenese, al di là del giudizio sulle tesi che sostiene, finisca in una lista nera ucraina. Questo sì che è fascismo. Davanti a questo sì che occorre mobilitarsi


Un modenese nel mirino dei pasdaran ucraini: Luca Rossi non va isolato
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

L'inserimento del modenese Luca Rossi nella lista nera di Myrotvorec, sito vicino ai servizi segreti ucraini che segnala e tenta di colpire quelli che vengono ritenuti i 'nemici di Kiev', spaventa.
Luca Rossi è il presidente della Associazione culturale Russia Emilia-Romagna, quella associazione alla quale è stata negata la sala civica dal sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli con una delibera del 9 gennaio scorso (foto sotto).



Quella lista è un insulto a ogni concetto di democrazia e libertà. Per restare in Italia, il 12 giugno 2023, il giorno della morte di Silvio Berlusconi, venne apposto sulla sua scheda la scritta 'Liquidato', per il suo tentativo di mediazione nei confronti della Russia di Putin.
Tra le tante è opportuno citare le ultime due condanne che le massime istituzioni occidentali hanno rivolto contro Myrotvorec.

In una risoluzione del 11 febbraio 2021, il Parlamento europeo ha esortato il governo Ucraino 'a condannare fermamente e a vietare le operazioni di gruppi e siti web estremisti e che incitano all'odio, come Myrotvorec, che alimentano le tensioni nella società e abusano dei dati personali di centinaia di persone, tra cui giornalisti, politici e membri di gruppi di minoranza'. Nel 2022, Julia Gorbunova, ricercatrice di Human Rights Watch, ha affermato che 'le implicazioni che l'elenco di Myrotvorec pone per la libertà di stampa in questo momento, o in effetti per chiunque sia in quell'elenco, sono particolarmente gravi'.

Questo è il contesto. Un contesto nel quale si innestano anche massici commenti evidentemente organizzati da parte di gruppi Ucraini sulla pagina social del nostro giornale, La Pressa, reo di aver criticato la scelta di negare la sala per un conferenza, criticabile nel merito, ma che si fatica a capire cosa avesse di 'fascista'.



Eppure nessuno finora si è mosso per esprimere solidarietà nei confronti del modenese Luca Rossi. Sia chiaro, qui non sono in discussione le tesi espresse dalla associazione filorussa che presiede, non è una questione di merito, ma è in ballo il concetto di libertà che il nostro Paese si è conquistato a fatica. La libertà di parlare, di confrontarsi, di sbagliare. La libertà di sostenere anche tesi infondate, purchè non violente. L'Italia è un Paese libero e solo da Paese libero può fare da argine a derive totalitarie, come ad esempio lo è proprio quella russa.
Rinunciando a quella libertà diveniamo noi stessi ciò che vogliamo combattere. 

Per questo, a nostro avviso la sala non andava negata. Per questo, tornando a Luca Rossi, non è accettabile che un modenese finisca in una lista nera ucraina. Questo sì che è fascismo. Davanti a questo sì che occorre mobilitarsi. Speriamo che la politica locale, e non solo, lo faccia. Per ora solo silenzio. Noi, nel nostro piccolo, crediamo non si debba tacere.
Si può e, per certi versi, si deve criticare quello che Luca Rossi e la sua associazione pensano e dicono, ma egli non va lasciato solo. E Dio, dovunque sia, non voglia che le minacce, le liste dei cattivi, si traducano in azioni fisicamente violente.
Giuseppe Leonelli

E' possibile seguire La Pressa anche su Whatsapp iscrivendosi al nostro Canale (qui il link)

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

Mivebo

Il Punto - Articoli Recenti
Fuga di Bonaccini e voto anticipato: ..
'Continuerò a fare il presidente della Regione Emilia Romagna fino alla fine del mandato, ..
21 Aprile 2024 - 11:13
Così Bonaccini sceglie la carriera: ..
Ora compito del Pd, oltre a trovare in fretta un candidato presidente, sarà quello di ..
20 Aprile 2024 - 15:41
Voto a Modena, l'alleanza col Pd ha ..
Pesano anche altri tre elementi: la possibile sovrastima di Azione, le frizioni con ..
20 Aprile 2024 - 07:51
Carpi, Aimag ed Hera, le ..
Negli anni del suo massimo splendore, quando governava la città – parole sue mai smentite..
19 Aprile 2024 - 18:17
Il Punto - Articoli più letti
Ferocia green pass, ora vivere in ..
Se regole irrazionali che nulla hanno a che vedere con la pandemia (che pur esiste sia ..
03 Febbraio 2022 - 07:40
Follia super Green pass: ora per i ..
Gli under 50 pensano non è un problema loro, i vaccinati si sentono al sicuro e gli over 50..
13 Febbraio 2022 - 08:38
Orrore Green Pass: noi non ..
Noi proveremo per voi compassione e fastidio, pietà e nausea. Ma non vi perdoneremo. Come ..
26 Gennaio 2022 - 11:21
Sport vietato ai 12enni senza super ..
L'Italia del premier osannato come il cavaliere bianco in grado di evitare il default, lo ha..
23 Gennaio 2022 - 10:58