Potrebbe slittare l'audizione del fratello di Saman, inizialmente fissata per venerdì prossimo (8 settembre) davanti alla Corte d'assise di Reggio Emilia, nel processo per l'omicidio, il sequestro e la soppressione del cadavere della 18enne di Novellara. In seguito all'estradizione dal Pakistan di Shabbar Abbas, padre della vittima (uno dei cinque familiari imputati nel processo) avvenuta nella notte fra giovedì e venerdì della scorsa settimana, gli avvocati difensori del 47enne avrebbero infatti chiesto di poter rimandare la testimonianza del ragazzo e di poter riascoltare alcuni dei testimoni di polizia giudiziaria che erano stati sentiti quando la posizione di Abbas era stata stralciata. Shabbar Abbas, ora detenuto nel carcere di Modena, venerdì comparirà infatti per la prima volta di persona nell'aula del tribunale di Reggio Emilia; durante il processo si era invece video-collegato dal carcere del Pakistan in cui era detenuto, non senza difficoltà di connessione durante le udienze. Alla luce di queste richieste la Corte potrebbe dunque decidere di rivedere il calendario (erano già state fissate sette udienze, fino a fine ottobre) e di aggiungere nuove date.
