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'Si chiude una bella giornata in Friuli Venezia Giulia, con la mia Dacia Duster che, in andata da Campogalliano e ritorno, ha percorso quasi 800 km'. Così sui social l'eurodeputato Pd modenese Stefano Bonaccini dà sfoggio di umiltà sottolineando la sua auto 'proletaria', vicina al popolo, ai sacri valori della sinistra e dal marchio di origine rumena. Un ritornello che si ripete con costanza: 'Oggi tra Terni, Foligno, Trevi, Perugia e infine Città della Pieve, a sostegno della bravissima candidata a presidente Stefania Proietti, perché la bellissima Regione Umbria merita di più. Oltre ottocento km da mattina a notte, Campogalliano e ritorno, con la mia Dacia Duster, perché abbiamo il dovere di stare tra le persone, a contatto coi territori' - scriveva a ottobre 2024. E prima della Dacia Duster la stessa retorica ruotava intorno a una Seat Ibiza.
Ma quanto guadagna esattamente oggi Bonaccini nel suo incarico europeo?
L'indennità mensile percepita da un deputato al Parlamento europeo è pari a 10.927 euro lordi a 8.517 euro netti.
Oltre alla indennità principale, i deputati al Parlamento europeo hanno diritto a indennità che coprono le spese sostenute nell'esercizio delle loro funzioni parlamentari. L'indennità per spese generali (4950 euro al mese) è un importo forfettario che consente ai deputati di coprire spese quali l'affitto di uffici nello Stato membro in cui sono eletti, ad esempio hardware e software informatici, forniture per ufficio, telefoni cellulari-abbonamenti di telefonia mobile e abbonamenti a Internet. Vi è poi l'indennità giornaliera (350 euro al giorno), nota anche come indennità di soggiorno, è una somma forfettaria che copre l'alloggio, i pasti e le spese connesse per ogni giorno che un deputato si trova al Parlamento europeo in veste ufficiale. Supponendo una media di 15 giorni al mese parliamo di oltre 5mila euro. La stima dell'importo netto incassato da un europarlamentare si aggira dunque sui 18mila euro al mese.
Da ricordare che il Parlamento europeo copre anche le spese di viaggio per consentire ai deputati al Parlamento europeo di partecipare alle riunioni del Parlamento, come le tornate, le riunioni delle commissioni e le riunioni dei gruppi politici. I deputati al Parlamento europeo ricevono il rimborso del costo effettivo dei biglietti di viaggio per la partecipazione alle riunioni.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>