Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
No ad alcuna ipotesi di riapertura del Cie di Modena (prospettata dal governo per fronteggiare l'esplodere dell'emergenza sbarchi), senza garanzie ed un confronto preliminare. Garanzie sulla gestione, garanzia sulla sicurezza, garanzie che il governo rispetto gli impegni assunti nel piano sicurezza che va ben oltre alla gestione degli immigrati. Garanzie senza le quali il Sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli esclude seccamente la ripertura del vecchio CIE (Centro di identificazione ed espulsione) di Modena.
Anche perché il no di Muzzarelli sta proprio alla vecchia concezione del CIE (prima CPT, fortemente voluto dall'allora amministrazione comunale PD guidata da Giuliano Barbolini e previsti dalla legge sull'immigrazione 'Turco-Napolitano). Tanto da dire: 'I vecchi Cie per noi sono seppelliti, e così come erano non si devono più fare'
'Se dobbiamo fare un centro di espulsione, ho già detto in consiglio comunale parole molto chiare.
Serve un confronto con la Regione, con il Governo, e ci devono essere le condizioni per una gestione chiara ed efficente. Devono essere garantite forze dell'ordine autonome, il magistrato autonomo, e soprattutto prima dobbiamo fare una verifica con i cittadini e con la nostra comunità. Su questo tema non si corre, non bisogna affrettare questo percorso. Il governo deve fare di più sul tema della sicurezza, deve darci una mano per garantire una gestione ordinata non solo degli immigrati ma anche della nostra comunità. Per questo escludo che entro luglio possano esserci queste condizioni. Prima facciamo le verifiche e diamo garanzie nero su bianco. Non possiamo tornare ai vecchi CIE, abbiamo bisogno di un nuovo progetto e soprattutto un progetto compatibile con quanto già detto in consiglio comunale. Serve un patto su scala regionale che definisca cosa succede anche negli altri territori. Non si deve scaricare sui territori questi problemi ma si deve costruire un sistema per un maggiore livello di sicurezza della nostra comunità. Il Cie deve inserirsi in questo disegno ed in questo sistema di garanzie'
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>