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Ammontano a oltre sei milioni e 600 mila euro le risorse destinate dal Governo alla Provincia di Modena per realizzare interventi di ampliamento e messa in sicurezza sismica in quattro istituti superiori modenesi.
La Conferenza unificata Stato Regioni ha approvato, nei giorni scorsi, la ripartizione delle risorse per l'edilizia scolastica, destinate a Province e Città metropolitane, pari a 312 milioni di euro, previste nella manovra finanziaria del decreto 50 dell'aprile scorso, sulla base dei progetti presentati.
A Modena risultano finanziati quattro interventi: gli ampliamenti del polo Levi-Paradisi di Vignola e del polo Selmi-Corni di Modena, per far fronte all'aumento degli iscritti; il miglioramento sismico del Barozzi di Modena e la ristrutturazione, adeguamento sismico, funzionale ed energetico della ex scuola media Messieri di Castelfranco Emilia che la Provincia utilizzerà, in accordo con il Comune, per assicurare nuovi spazi all'istituto Spallanzani, anche questo in crescita.
Dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del provvedimento, la Provincia avrà 12 mesi di tempo per aggiudicare i lavori.
E sempre a favore dell'edilizia scolastica, la Provincia potrà contare su ulteriori 880 mila euro, sbloccati nei giorni scorsi, provenienti dai mutui della Banca europea degli investimenti (Bei), con oneri di ammortamento a carico dello Stato.
Queste risorse saranno investite su tre progetti: il miglioramento degli impianti antincendio e elettrico al Tassoni di Modena, il secondo stralcio del miglioramento degli impianti antincendio e la messa in sicurezza al polo Guarini Wiligelmo sempre a Modena e la ristrutturazione dell'impianto idrico e delle murature al Morante di Sassuolo.
Finanziati anche nove interventi su scuole primarie e d'infanzia comunali per complessivi due milioni e 600 mila euro.