Il Comune accelera l'accordo con Coop sul sì al raddoppio dei Portali

Dopo l'ok della giunta alla proposta del super ampliamento arriva la delega al dirigente a stipulare l'atto notarile necessario all'Accordo di programma per l'aumento di 15.000 mq commerciali
Dopo l'accordo alla proposta presentata da Coop Alleanza 3.0 e Società Eurocommercial Properties (insieme titolari di area e di immobile), sancito dalla giunta comunale il 19 gennaio scorso, il Comune pare voglia accellerare i tempi per potere almeno porre, prima delle elezioni, le condizioni tecnico-amministrative, e di fatto le basi, per potere andare avanti con il mega progetto da 100 milioni di euro, comprendente anche la creazione, sempre nell'area commerciale, della cosiddetta 'Corte del Gusto', una piazza in cui concentrare diversi ristoranti. Oltre ad un parcheggio interrato che si estenderebbe per tutta la superficie della nuova area e che andrebbe a sostituire quello attualmente presente, a raso, che a sua volta, sarebbe inglobata dal raddoppio del.
Lo conferma la determina dirigenziale del 2 aprile, e pubblicata dal 5, con la quale viene delegato il dirigente a stipulare l'atto notarile preliminare all'accordo di programma per il via libera a quello che sarebbe come il più grande ed impattante progetto di espansione commerciale della città negli ultimi 20 anni. Perché di fatto, quello che il Comune concederebbe per I portali ed il suo Ipercoop, sarebbe un ampliamento di superficie autorizzata tale da fare impallidire anche quella concessa nell'area dell'Ex Consorzio (dopo 20 anni di diatribe), al nuovo centro Esselunga passato, non senza polemiche, dai 1.500 ai 2.500 metri quadrati, e anche in questo caso corrisponendente ad una superficie commerciale di ben 8 volte inferiore.
Un ampliamento commerciale, quello che il Comune vorrebbe concedere negli ultimi sgoccioli del mandato elettorale a Coop Alleanza 3.0 ed ai suoi partner (in un periodo in cui l'amministrazione dovrebbe occuparsi dell'attività ordinaria), senza precedenti.
Ed è così che col presupposto dichiarato nella determina che il progetto avrebbe anche 'un benefico impatto stimato sul territorio, anche in termini di sviluppo dell’indotto' il Comune, in un ultimo colpo di coda prima delle elezioni, decide di accellerare la procedura sul mega progetto, autorizzi di fatto il dirigente incaricato a procedere (tecnicamente con una procedura a contrarre), attraverso l'atto un atto notarlie tra Comune e i titolari dell'area, Coop Alleanza 3.0 e Società Eurocommercial Properties
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