ANTONIO PLATIS candidato alle elezioni europee 2024
e-work Spa
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
ANTONIO PLATIS candidato alle elezioni europee 2024
articoliPolitica

Il vescovo Zuppi: 'La Costituzione parla di ripudio della Guerra'

La Pressa
Logo LaPressa.it

'Sulla droga gli interessi sono enormi e fanno schifo, per le armi è uguale: ci sono interessi nascosti, ma vuol dire rovinare la vita delle persone'


Il vescovo Zuppi: 'La Costituzione parla di ripudio della Guerra'
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

'Se aumentiamo la percentuale di finanziamenti per le armi dovremmo aumentare allo stesso modo l'investimento in educazione'. Il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna, ribadisce così la sua presa di posizione critica nei confronti dell'invio di armi in Ucraina. 'Se aumentiamo la percentuale dei finanziamenti per le armi - sostiene Zuppi, parlando questa mattina davanti alla platea di studenti dell'istituto tecnico Belluzzi-Fioravanti di Bologna - dovremmo aumentare allo stesso modo l'investimento in educazione, per far sì che i Paesi si parlino tra loro, per far capire che siamo tutti sulla stessa barca. La guerra finisce solo con il dialogo'.
Zuppi avverte i ragazzi. 'Sulla droga gli interessi sono enormi e fanno schifo - afferma - per le armi è uguale: ci sono interessi nascosti, ma vuol dire rovinare la vita delle persone'.
Secondo il cardinale, dunque, 'c'è il diritto alla difesa.

Ma quello che serve è la pace, serve abolire la guerra. Dopo due guerre mondiali, ancora non abbiamo imparato che la guerra ci distrugge'. La Costituzione italiana, cita l'arcivescovo di Bologna, 'parla di ripudio della guerra e di perdere sovranità per garantire soluzioni di pace tra le nazioni. Invece abbiamo smantellato le poche strutture sovranazionali che avevamo, come l'Onu, che oggi non conta più niente. Ed è pericoloso'.

Zuppi raccomanda quindi di 'sfuggire dalla superficialità e dalle fake news. La storia non si capisce con il linguaggio binario: o sì o no, o pro o contro. E' molto più complicato. L'unica cosa a cui dobbiamo dire sì è la pace, perchè la guerra è una tragedia. Abbrutisce tutti. E se c'è una terza guerra mondiale è l'ultima, perchè distrugge l'umanità'.
Secondo Zuppi, 'l'impegno per la pace è molto concreto e si fa solo insieme.

Come nella pandemia'. La guerra del resto 'è una pandemia - sostiene il cardinale - non è vero che andrà tutto bene, dipende da noi. La pace inizia da noi'. E aggiunge: 'Le cose più pericolose che conducono a una guerra sono l'ignoranza e il nazionalismo, che diventa idolatria e che non ha niente a che vedere con l'amore per il proprio Paese'. Zuppi affronta questi temi in dialogo con il presidente dell'Ucoii, Yassine Lafram, e con padre Serafim Valeriani, parroco della Chiesa Ortodossa di San Basilio il Grande di Bologna. Presente anche Franco Cardini, professore emerito di storia medievale dell'Università di Firenze.

'Noi abbiamo grandi responsabilità - afferma lo studioso - perchè abbiamo raccontato ai giovani che stavano scomparendo la guerra, le malattie e la povertà. Ma non era vero niente'.
Cardini si rivolge agli studenti. 'Cosa potete fare? Provate a parlarne in casa - suggerisce - ma non dicendo che siete andati a manifestare per la pace. Chiedendo invece ai vostri genitori, ad esempio, se sono sicuri di non comprare azioni che sostengono direttamente o indirettamente chi fabbrica armi'. L'Italia, sottolinea il docente, 'è uno dei principali fabbricatori di armi e il nostro Parlamento ha votato per l'aumento delle spese militari. Sul piano della politica internazionale è un atto di guerra. Si poteva rispondere di no, persino alla Nato. Quindi parliamo di pace, ma seminiamo la guerra - afferma Cardini - siamo tutti corresponsabili'.

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

e-work Spa

Acof onoranze funebri
Politica - Articoli Recenti
'Sostegno adeguato ad associazioni ..
Sabrina Pignedoli, europarlamentare e capolista del Movimento 5 Stelle nel Nord-Est alle ..
15 Maggio 2024 - 19:20
Mezzetti: 'Sanitari rischiarono la ..
'Da Modena deve arrivare una risposta chiara: noi crediamo in una sanità universalistica e ..
15 Maggio 2024 - 17:21
Modena, il M5S: 'Chiusura ..
'Secondo lo studio Moniter la sola presenza dell’inceneritore incide in modo negativo in ..
15 Maggio 2024 - 15:19
Elezioni Modena, 16 liste per 7 ..
Assegnati gli spazi pubblici per la campagna elettorale. Quasi un chilometro e mezzo di ..
15 Maggio 2024 - 11:35
Politica - Articoli più letti
Ferocia green pass, ora vivere in ..
Se regole irrazionali che nulla hanno a che vedere con la pandemia (che pur esiste sia ..
03 Febbraio 2022 - 07:40
Follia super Green pass: ora per i ..
Gli under 50 pensano non è un problema loro, i vaccinati si sentono al sicuro e gli over 50..
13 Febbraio 2022 - 08:38
Orrore Green Pass: noi non ..
Noi proveremo per voi compassione e fastidio, pietà e nausea. Ma non vi perdoneremo. Come ..
26 Gennaio 2022 - 11:21
Sport vietato ai 12enni senza super ..
L'Italia del premier osannato come il cavaliere bianco in grado di evitare il default, lo ha..
23 Gennaio 2022 - 10:58