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Dopo 15 anni di promesse non mantenute da parte delle Ferrovie e di impegni disattesi dagli amministratori di Regione e Comune (l'attuale sindaco di Modena, una decina di anni fa assessore regionale alle attività produttive, la annunciava a sua volta), sarebbero stati pochi anche solo un anno fa, a pensare che lo scalo merci di Marzaglia sarebbe stato inaugurato nel gennaio 2019, ma soprattutto da un governo a trazione grillina e dal sottosegretario 5 stelle Michele dell'Orco. Ma così è stato; un carico pieno di argilla direttamente dalla Germania è destinato a rimanere nella storia per avere inaugurato ufficialmente lo scalo.
Con un investimento da 90 milioni della Rete ferroviaria italiana (Rfi), la stazione riservata esclusivamente al traffico dei treni merci e collocata sulla linea Bologna-Piacenza, inizia ad essere operativa.
Per ora sono attivi solo i tre binari destinati ai traffici di tipo tradizionale, ma 'a dicembre saranno pronti anche gli altri quattro per i traffici di tipo combinato che consentiranno un ulteriore e progressivo potenziamento delle attivita' dello SCALO', scrive il Gruppo Ferrovie dello Stato in una nota. Dal 2020, spiega Rfi, 'entrera' a regime un punto logistico in cui vi sara' un potenziale traffico di tre milioni di prodotti all'anno'.
Sono 'molto soddisfatto di annunciare che l'attivazione dello SCALO merci di Marzaglia e' finalmente realta', dopo un'attesa durata piu' di dieci anni', commenta il sottosegretario alle Infrastrutture, Michele Dell'Orco. Infatti, 'l'opera sarebbe dovuta partire gia' nel 2004- spiegano i parlamentari del Movimento 5 stelle Maria Laura Mantovani, Gabriele Lanzi, Stefania Ascari e Vittorio Ferraresi- ma e' stata rimandata dai governi di ogni colore'. I pentastellati ricordano 'gli annunci dei vari ministri ai Trasporti, da Lupi a Delrio, puntualmente disattesi dai fatti'. Questa 'sara' un'occasione per dare nuova linfa al distretto ceramico potenziando le esportazioni commerciali, punta di diamante di un settore del settore'. In piu', per i parlamentari non bisogna dimenticare 'i benefici per la salute di tutti i cittadini modenesi perche' grazie al nuovo SCALO e' prevista la diminuzione del traffico di camion sul territorio, con indubbi vantaggi per i polmoni e l'ambiente'.
Redazione Pressa
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