'Alla luce del provvedimento di espulsione dal Movimento 5 Stelle che gli è stato comunicato in questi giorni, invitiamo Gianluca Sassi a rassegnare immediatamente le dimissioni da consigliere regionale'.
Così il gruppo M5S in Regione commenta l'addio di Sassi dal Movimento, ma non dal suo ruolo (lautamente retribuito di consigliere regionale). Un addio che - ricordiamo - è arrivato all'indomani del j'accuse su La Pressa del consigliere M5S Filippo Gianaroli.
'Adesso che l’iter di garanzia previsto dal nostro statuto si è concluso, e la valutazione dei Probiviri è stata confermata dal Collegio di Garanzia, non ci sono più ragioni perché il consigliere Gianluca Sassi continui a sedere tra i banchi dell’Assemblea Legislativa a nome del Movimento 5 Stelle. A questo punto quello di rassegnare le dimissioni da consigliere regionale è l’unico gesto in coerenza con quanto proprio il MoVimento 5 Stelle sta portando, e ha portato avanti, in questi anni all’interno delle istituzioni - continua il M5S -. Come abbiamo ribadito fin dall’inizio di questa vicenda noi non siamo come gli altri partiti, le nostre regole sono chiare e uguali per tutti: se non si mantengono le promesse fatte ai cittadini e ai nostri elettori si torna a casa.