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Il M5S modenese replica alle dichiarazioni del capogruppo Pd in Consiglio Comunale Poggi (Poggi Pd al M5s: 'Promettere la luna è una cosa, governare è un’altra') : 'Il capogruppo del Pd come al solito fa finta di non ascoltare cosa viene detto in aula e prova a rivisitare il tutto con dichiarazioni da professorino, a cui siamo ormai da tempo abituati. Per poter parlare di dialogo e di “pianificare insieme” occorre evidentemente che ciò avvenga in una fase iniziale dell’impostazione di un provvedimento, non certo davanti ad un testo “chiuso” come una delibera che arriva in Commissione e poi in Consiglio.
Oltretutto la canonica accusa di non fare proposte contraddice l’allergia che lo stesso Poggi (a questo punto non sapremmo se a livello personale o come capogruppo del partito di maggioranza) ha manifestato nei confronti degli emendamenti (cioè proposte di modifica), ad esempio quando ha definito “grave” il fatto che il M5S ne avesse presentati una dozzina su un testo importante come il regolamento sull’edilizia convenzionata'.
Prosegue la nota del movimento modenese: 'In realtà il M5S ha più volte illustrato la propria posizione, e in diverse circostanze. Se vogliamo davvero confrontarci sulla strategia a medio-lungo termine, che per noi deve essere improntata al consumo zero di suolo vergine, dobbiamo farlo seduti intorno ad un tavolo piuttosto sgombro (da promesse, vecchie previsioni, improbabili ri-permeabilizzazioni).
In occasione dell’avviso pubblico è stato ribadito che secondo noi era più conveniente, se queste erano le reali intenzioni dell’Amministrazione, scegliere un’altra strada, stralciando da subito gli interventi più importanti (Fratelli Rosselli, Santa Caterina e Via Formigina) che invece rimangono per ora in piedi con la procedura della manifestazione di interesse. Tutto ciò è stato ribadito in aula, ma come spesso si dice, non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.
Non dimentichiamo poi che l’approvazione della variante sul comparto Fratelli Rosselli è stata fatta sotto questa legislatura, e quindi non è una eredità delle Amministrazioni passate, come spesso il Sindaco e i suoi collaboratori vogliono farci credere. Una eventuale edificazione del comparto Rosselli, in pieno stile Sitta, sarà tutta in carico a questa Amministrazione. Sul caso specifico, mai nessuna parola è stata fatta da nessuno dei membri della maggioranza, nessuna svolta reale, ma solo proclami di un cambio di rotta dal punto di vista urbanistico.
Su Vaciglio permane il tentativo di scaricare su altri ciò che invece è di competenza della Giunta e dell’Amministrazione. Se Poggi ricorda, noi avevamo presentato una mozione per chiedere di fare ulteriori analisi sulla onerosità del consumo di suolo per i cittadini modenesi, e sull’entità dell’indennizzo da una eventuale revoca. La maggioranza ha votato contro a questo atto e poi ha scelto, anche dopo la commissione straordinaria del prof. Manfredi, di approvare il nuovo Piano Particolareggiato, nonostante egli avesse suggerito più volte l’opportunità di approfondire certi argomenti. Dunque il PD ha già bocciato la nostra proposta in merito, scegliendo di proseguire senza fare ulteriori approfondimenti tecnici, aspetto che non può certo essere a carico delle minoranze, che non hanno i mezzi e i tecnici comunali a disposizione'.
Infine il riferimento alle prossime elezioni amministrative: 'Quindi, caro Poggi, per ora noi non abbiamo ancora visto nessuna svolta: chissà se ci sarà alle prossime elezioni, ma sicuramente le alternative alla vostra politica esistono e i vostri risultati non sono così eclatanti da dare insegnamenti agli altri. I risultati sul consumo di suolo, sulla mobilità, sulla riqualificazione, sulle opportunità di partecipazione, dopo 75 anni di vostra amministrazione e controllo del territorio, li giudicheranno i cittadini e le cittadine modenesi'.
