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Una serie decisa convinta e ripetuta di sottolineature sulla bontà dell'operato del sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli e della giunta PD da lui guidata. E, contestualmente, un altrrttanto sentito attacco al governo gialloverde, 'un governo preoccupante, che ha fatto perdere miliardi di euro agli italiani per lo spread e che mette a rischio anche gli enti locali con il taglio delle risorse al quale ci opporremo con ogni iniziativa'.
Luigi Tollari, storico segretario provinciale della UIL a Modena, coglie l'occasione dell'incontro tra comune e sindacati CGIL, Cisl e UIL organizzato per discutere del futuro Piano Urbanistico Generale, per lanciarsi in un elogio pubblico a tutto spiano sia sul palco (dal quale introduce la giornata alla numerosa platea accorda alla sala del Centro Famiglia di Nazareth), sia nella dichiarazione rilasciata al nostro microfono a margine dell'evento, per Giancarlo Muzzarelli, sindaco di Modena, ricandidato in pectore PD alle prossime elezioni (ipotesi mai confermata ma nemmeno da lui smentita e semplicemente rimandata con la frase ormai di rito, 'prima i programmi, poi i nomi).
L'enfasi con cui Tollari recita l'endorsment a Muzzarelli è comunque di tono minore rispetto a quella che utilizza per attaccare il governo 'che sinceramente - dice - preoccupa.
Qualcuno gli fa notare che la sua è una vera e propria tirata a Muzzarelli, e lui non nega, fa spallucce e ci ride su, insieme allo stesso sindaco elogiato, che a lato, nel tavolo dei relatori, in attesa dell'intervento, sorride compiaciuto. Prove di intesa in vista di mesi in cui le alleanze, che il sindaco ha dichiarato fondamentale trovare per il centro sinistra che vuole (e deve), nuovamente vincere affinché il sistemi non crolli come un domino, passeranno anche dal rafforzare il rapporto con il sindacato ed alimentare l'intreccio con le associazioni amiche.
In una prospettiva elettorale dove i partiti non avranno più il peso di un tempo, almeno non tanto quello che per contro continueranno ad avere le lobby di sindacato. E dove in una logica di alleanze e di futura spartizione, anche il peso specifico dei percentualmente 'piccoli', come lo è quello dei socialisti e, appunto, della UIL, può fare una altrettanto piccola, ma a volte fondamentale, differenza
Gi.Ga.
Redazione Pressa
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