Un bilancio consuntivo di sopravvivenza (così lo ha definito il Consigliere provinciale e Sindaco di Formigine Maria Costi, introducendo la discussione), che si è chiuso grazie all'apporto determinante dei finanziamenti derivanti dai dividendi della partecipazione della Provincia alla Società Autobrennero. In totale 1.42 milioni di euro che hanno consentito di finanziare la spesa corrente (manutenzioni di strade e scuole principalmente), che non sarebbe stato evidentemente possibile finanziare con i soldi dei trasferimenti statali che negli ultimi 3 anni hanno prosciugato, anziché alimentare, il bilancio dell'Ente. In un ribaltamento della situazione nella quale le risorse anziché dello Stato alle province viaggiano prevalentemente ed in maniera sempre più massiccia, negli ultimi 3 anni, a seguito della Legge Delrio, quasi esclusivamente dalle province allo Stato. Drenando risorse al punto tale da rendere impossibile l'approvazione dei bilanci preventivi.
'Per questo - ha affermato il Consigliere del gruppo Uniamoci - bisognerebbe approfittare della discussione sul rendiconto 2016 per lanciare un messaggio forte al governo centrale. Magari non votandolo, come faremo noi. Fino ad ora gli appelli e gli allarmi inviati dal Presidente Muzzarelli al governo per segnalare come sia impossibilie andare avanti così, non hanno portato a risultati evidenti'.
Immediata la risposta del Presidente Muzzarelli che bolla la proposta come 'stupidaggine'. 'Sarebbe sbagliato non approvare questo rendiconto, trattandosi di bilancio positivo e già approvato, poco fa, senza nessun voto contrario, dall'assemblea dei sindaci. Il nostro impegno è evidente. Anche in occasione della visita Carpi, lo scorso 25 aprile, ho portato all'attenzione del capo dello Stato il problema, così come lo abbiamo fatto, insieme all'UPI, in Procura'.