Cinque anni di ritardo e due milioni in più: ecco la nuova palestra delle scuole Carducci
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Cinque anni di ritardo e due milioni in più: ecco la nuova palestra delle scuole Carducci

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Una delle grandi incompiute della giunta Muzzarelli che annunciò l'avvio dei lavori nel 2018 con la previsione di inaugurarla per l'anno scolastico 2019-2020


Cinque anni di ritardo e due milioni in più: ecco la nuova palestra delle scuole Carducci
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In questi anni in cui la palestra non era ancora pronta, gli studenti che dovevano usufruirne hanno dovuto fare i pendolari in altre strutture di altre società. Con spostamenti e costi indiretti per circa 30.000 euro all'anno a carico del Comune. Per pagare l'affitto di palestre in sostituzione di quella incompiuta e indisponibile. I ritardi nella realizzazione della nuova palestra delle scuole medie Carducci sono stati talmente ampi e ripetuti da fare in modo che almeno tre cicli scolastici dalla classe prima alla terza, siano stati completati senza usufruire della palestra, per sei anni cantiere aperto.

Ritardi record che inevitabilmente hanno portato a lievitare la spesa pubblica diretta di circa due milioni di euro, solo per i lavori, a suon di perizie supplettive, e si altre decine di migliaia per costi indiretti, levati agli affitti passivi per l'utilizzo di altre palestre.

Tempo davvero lunghissimo (cosa non eccezionale nell'amministrazione Muzzarelli), per un cantiere diviso in due stralci (demolizione e ricostruzione) e sfociato solo nelle scorse settimane a conclusione e, oggi, alla presentazione, in anteprima alla stampa, da parte degli assessori ai Lavori pubblici Giulio Guerzoni e alle Politiche educative Federica Venturelli. L'inaugurazione, con tanto di festa, è prevista giovedì 27 marzo.

Le caratteristiche dell'impianto
Oltre 1000 metri quadrati di superficie (circa il doppio rispetto alla precedente), con un’area di gioco alta 7,30 metri (due metri in più), che la rende una struttura di categoria Silver 1, omologata per le discipline sportive come basket e pallavolo.Ha già iniziato a ospitare le prime attività scolastiche e verrà utilizzata anche per attività sportive extrascolastiche. E' dotata di tribuna telescopica (a struttura estraibile) da 234 posti per il pubblico, quattro spogliatoi per squadre o classi, spogliatoi per arbitri o insegnanti, infermeria e servizi igienici per il pubblico, la palestra è stata realizzata senza barriere architettoniche, presenta posti dedicati a persone disabili ed è dotata di ascensore per consentire il passaggio dal piano palestra all’interrato.

Il fronte est e parte del fronte nord dell’edificio conservano gli stessi caratteri della scuola, con muratura faccia a vista e finestrature a nastro. Il fronte ovest, che si affaccia sul grande spazio dell’area cortiliva della scuola, è stato invece realizzato utilizzando materiali e stile contemporanei: l’intervento ha però confermato la gradonata esterna che consente l’uscita dal campo di gioco direttamente all’esterno. Sul perimetro esterno della struttura e nella zona di ingresso è stata realizzata una pavimentazione con effetto in ghiaia a vista.

Nell’angolo nord-est dell’edificio spicca il nuovo volume di collegamento verticale, che, oltre a fungere da ingresso per le manifestazioni extrascolastiche, collega il piano terra destinato a spogliatoi e depositi col piano superiore del campo da gioco: sopra il volume trovano spazio le Unità di trattamento aria che garantiscono la climatizzazione della palestra e degli spogliatoi.

Il campo da gioco è pavimentato in parquet multistrato in rovere con sottofondo elastico coerente alle indicazioni dalla Federazione Italiana Pallacanestro. Sul lato ovest trovano spazio le panchine delle due squadre con al centro il tavolo degli arbitri e degli addetti al punteggio e timer, mentre sul lato est è individuata l’area per il pubblico con tribuna telescopica elettricizzata. Lo spazio da gioco è separato dallo spazio del pubblico da una transenna amovibile durante le attività scolastiche. Il controsoffitto è realizzato con materiale fonoassorbente, anticaduta e certificato per impianti sportivi e, oltre all’impianto meccanico per aria calda e fredda, viene garantita l’aerazione naturale attraverso alcune finestre apribili.

Al piano terra, oltre agli spogliatoi, sono presenti anche tre grandi depositi destinati ad archivio scolastico. Dal corridoio che consente di accedere a questi spazi è possibile raggiungere anche gli ambienti connessi all’attività sportiva professionistica: l’atrio di ingresso con la biglietteria, uno spazio ristoro predisposto per accogliere distributori automatici di bevande e snack, i servizi igienici per il pubblico, l’infermeria e i depositi delle attrezzature sportive.

Una storia di rinvii, promesse non mantenute ed esplosione di costi, durata 5 anni
Il cantiere della nuova palestra è stato interessato da diverse vicissitudini, che hanno prolungato i tempi di realizzazione dell’opera, avviata con il suo primo stralcio nel 2018, anno in cui l'allora sindaco Muzzarelli, ancora nel primo mandato, annunciò l'avvio dei lavori con previsione di vedere la palestra realizzata e disponibile per l'anno scolastico 2019-2020. Allora la palestra sarebbe costata 3,8 milioni di euro. Nell'ultimo aggiornamento, sei mesi fa, superava i 5,5 milioni di euro.

I lavori del secondo stralcio, che hanno preso il via nel 2020 dopo una cessione del ramo d’azienda da parte dell’impresa aggiudicataria che ha richiesto controlli e approfondimenti amministrativi, si erano fermati poco dopo a causa di difficoltà dell’azienda che stava effettuando l’intervento. Nel 2023 l’Amministrazione accettò la risoluzione anticipata del contratto affidando la conclusione dell’intervento al secondo classificato in graduatoria, l’impresa Costruzioni edili Baraldini Quirino spa di Mirandola che ha concluso i lavori

Passando per tanti stop, perizie supplettive con ricalcolo del conto economico finale. L'ultima di queste nel giugno del 2023 quando giunti al 90% dei lavori, venne affidato il completamento dell'opera, accompagnato dall'annuncio dell'amministrazione che entro l'anno la palestra sarebbe stata pronta. Previsione che pur a breve termine, fu nuovamente disattesa. Non solo per la fine dell'anno ma anche per l'inizio del nuovo anno scolastico 2024. Il 4 settembre l'atto della nuova giunta Mezzetti, da poco insediata. confermò che la palestra mancava di verifiche finali, e di fatto di quelle condizioni che la avrebbero resa utilizzabile dagli studenti. A sei anni dall'affidamento dei lavori nel 2018. Altro obiettivo mancato dell'Amministrazione Muzzarelli che nemmeno nei 5 anni del secondo mandato riuscì a completare quello annunciato nel primo. Quantomeno nella tempistica. Ritardi che, come detto, hanno comportato per migliaia di studenti l'impossibilità di usare la palestra e decine di migliaia di euro pubblici spesi nel capitolo degli affitti passivi per l'utilizzo di altre palestre. Anche perché è dal 2020 che il mancato completamento dei lavori aveva indotto il Comune a stipulare il contratto di affitto con la Gino Nasi per utilizzare la palestra per l'attività fisica degli studenti delle scuole Carducci. Oggi la presentazione con tanto di foto con filtro degli amministra, scrive la fine di un capitolo fatto di pagine non certo positive, né per l'immagine della pubblica amministrazione né per le casse della stessa, ovvero per le tasche dei cittadini.

Gi.Ga.

Gianni Galeotti
Gianni Galeotti

Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie..   Continua >>


 
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