Alla vigilia della convention della Lega al PalaDozza di Bologna,
il governatore uscente dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini presenta ufficialmente la sua ricandidatura alla guida della Regione. E lo fa con al fianco i sindaci dei principali Comuni dell'Emilia-Romagna che hanno deciso di sostenerlo.
La conferenza stampa e' in programma domani, mercoledi' 13 novembre, alle 10.30 nel padiglione 19 della Fiera di Bologna. Con Bonaccini ci sara' dunque il primo cittadino del capoluogo emiliano, Virginio Merola, e anche il sindaco di Parma, l'ex 5 stelle Federico Pizzarotti. Presenti anche Luca Vecchi (Reggio Emilia), Giancarlo Muzzarelli (Modena), Enzo Lattuca (Cesena), Michele De Pascale (Ravenna) e Andrea Gnassi (Rimini).
Inoltre, si legge in una nota,
'hanno garantito la loro presenza tanti sindaci di piccoli e grandi Comuni, espressione anche di esperienze civiche alla guida delle amministrazioni locali'.
Intanto la Lega polemizza sul fatto che due sindaci della Valmarecchia, Leonardo Bindi di San Leo e Pasquale Novelli di Talamello, hanno smentito la loro adesione al documento dei sindaci pro-Bonaccini. 'Viene da chiedersi quanti e quali degli altri presunti sostenitori di Bonaccini abbiano realmente ricevuto l'invito a sottoscrivere il documento a sostegno della sua ricandidatura- attaccano il segretario del Carroccio in Romagna, Jacopo Morrone, e il numero uno riminese del partito Bruno Galli- a questo punto il dubbio e' piu' che legittimo. Una cosa e' certa, il presidente in profonda difficolta' e non conosce il territorio. Non si spiegherebbe altrimenti l'arruolamento del tutto arbitrario di sindaci che non solo non si rispecchiano nelle sue politiche, ma addirittura come nel caso di San Leo sposano il programma della nostra candidata'.