Il XII Congresso regionale di Rifondazione comunista Emilia-Romagna di domenica 22 giugno, ha eletto nuovi co-segretari Eliana Ferrari della Federazione di Modena e Stefano Grondona della Federazione di Bologna.
Eliana Ferrari, si è occupata del Comitato per la storia e le memorie del Novecento del Comune di Modena. È membro da diversi anni del Comitato politico nazionale e della Direzione Nazionale di Rifondazione comunista e ha fatto inoltre parte della Segreteria della Federazione di Modena.
Stefano Grondona, è avvocato e membro del Comitato politico nazionale e della Direzione Nazionale di Rifondazione Comunista. È stato Segretario della Federazione di Bologna e tra i promotori nella stessa città della colazione Sinistra Unita per Bologna.
Ferrari e Grondona, nel ringraziare Stefano Lugli e Paola Varesi, che hanno gestito la precedente segreteria con competenza e generosità, sottolineano la necessità di impegnarsi per il rilancio del partito nell’elaborazione di una proposta politica connotata dall’opposizione all’offensiva neoliberista.
'Anche in Emilia-Romagna il PD e i suoi alleati hanno strutturato un sistema di smantellamento dello stato sociale e dei beni pubblici, che drammaticamente alimenta disuguaglianze sociali, sfruttamento e discriminazioni di classe, a partire da quelle di genere. È prioritaria quindi, la costruzione di un’alternativa, insieme a tutte le forze politiche e sociali antifasciste collocate all’opposizione del governo regionale, che si mobiliti a difesa degli interessi delle lavoratrici e dei lavoratori, dell’ambiente, della salute, della scuola pubblica, contro il genocidio del Popolo palestinese e per la pace, mai come ora messa a rischio dal sostegno complice alle politiche scellerate e guerrafondaie di riarmo di un’Europa complice e subalterna alla Nato' - affermano i due segretari.
Rifondazione, Eliana Ferrari e Stefano Grandona sono i due nuovi segretari

Eliana Ferrari, si è occupata del Comitato per la storia e le memorie del Novecento del Comune di Modena
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Modena, spariti 400mila euro dalle casse di Amo. Reggianini: 'Faremo denuncia'

Caso Amo, l'ex dipendente parla in esclusiva a La Pressa: 'Non avevo potere esecutivo sui bonifici'

Modena, la pediatra Scalera mandata in pensione dall'Ausl a sua insaputa: 'L'ho appreso dai pazienti'

Rifiuti Modena: sui cittadini modenesi 8,2 milioni di euro in più per rimediare a disservizi e modifiche al sistema
Articoli Recenti
Scandalo Amo: le date esatte della vicenda ricostruite da La Pressa. Davvero è stata raccontata la verità?

Caso Amo, Righi: 'Informati i primi giorni di maggio'. Mezzetti informato il 29 aprile

Vignola, la Lega dopo il caso 'falso stupro': 'Il valore della manifestazione rimane'

Aimag, Zanini (Fdi e civica centrodestra Concordia) contro Budri e colleghi di Mirandola: 'Hanno tradito elettori'