Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
La mancata aggiudicazione del sesto dei cinque lotti contenuti nel bando per la gestione del servizio di trasporto scolastico nel comune di Modena (La Novosud, unico soggetto che aveva presentato domanda per la gestione di 4 linee , è stato escluso per mancanza di requisiti capaci di garantire il necessario punteggio 'tecnico'), non pregiudicherà la copertura delle quattro linee non aggiudicate tramite bando. Sono quelle che servono le collegano in andata ed in ritorno il centro ed alcune frazioni delle cintura urbana alle scuole Cavour, Rodari, Carducci, Luther King e Bigarelli.
'Per queste linee l’Amministrazione comunale - fa sapere Piazza Grande - ha già provveduto all’affidamento delle due linee urbane rivolte agli studenti diretti alle medie Carducci e alle primarie Rodari attraverso una procedura negoziata telematica sulla piattaforma regionale Intercenter.
Nei prossimi giorni verranno affidate anche le due linee di trasporto che portano i ragazzi delle frazioni di Ganaceto e di Villanova alle scuole medie Cavour. In tal modo il servizio sarà interamente assicurato'
Nel caso della Novo Sud, la ditta di Potenza, affidataria di due lotti ottenuti grazie al punteggio derivante dll'offerta economica rispetto al concorrente Saca, più forte sotto l'aspetto del punteggio tecnico, il Comune, quasi a mettere le mani avanti rispetto ai dubbi sollevati in queste ore sulla sostenibilità di un offerta economica bassa al punto da avere compensato il minore punteggio sul piano tecnico nei due lotti vinti 'contro' l'avversario Saca, ha tenuto a sottolineare che l'operatore, al pari di altri che si sono aggiudicati il servizio, hanno già operato nel medesimo ambito anche in passato, in altri comuni della provincia. Anche se nel caso dell'appalto all'Unione Terre d'Argine non erano mancate polemiche.
Quando le famiglie lamentarono i ritardi dello scuolabus anche causati dalla scarsa conoscenza delle strade da parte di alcuni autisti e, in un caso, dalla rottura di un perno che fece perdere una ruota anteriore allo scuolabus
E mentre CGIL trasporti chiede al Comune di Modena, soggetto appaltante, chiarezza ed interventi per riequilibrare i termini di un bando che così come è strutturato, privilegia l'offerta economica rispetto a quella tecnica 'al punto - afferma il segretario provinciale Adriano Montorsi da non essere più un offerta più vantaggiosa ma al maggior ribasso', viene evidenziato, sempre sul fronte sindacale, un altro elemento. Il bando, così come è strutturato, pur essendo aperto a soggetti presenti sul territorio nazionale prevede che il soggetto che gestirà il servizio deve avere una sede operativa sul territorio dove opererà. Il termine per garantirlo è fissato al 31 agosto e a quanto pare non risulterebbe