Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Una concentrazione difficile da spiegare razionalmente, se non nell'ottica funzionale all'amministrazione nel potere dire, un domani, 'noi le assemblee le abbiamo fatte, problema per chi non c'era'. Perché questo, con un pò malizia, verrebbe, anzi viene, da pensare guardando l'anomala concetrazione di assemblee pubbliche volutamente organizzate dalla giunta in un quello che sarà un caldo lunedì d'estate (dove diversi saranno già partiti per le vacanze e non potranno essere presenti), e dove anche coloro i quali sarebbero interessati ad avere un quadro completo, o anche solo più ampio rispetto a quello del loro rione, non potranno averlo. Perché concentrare in uno stesso giorno, ed in una stessa ora, ore 21, tre assemblee pubbliche parcellizzate per singoli rioni, significa sia rendere più difficile la possibilità di partecipazione dei cittadini a quello che dovrebbe essere un ragionamento (auspicato dalla stessa amministrazione), sullo sviluppo generale della città, sia rendere meno inclusivo, e più esclusivo, ogni singolo appuntamento.
Ma questo è ciò che la giunta ha deciso e questo è ciò che succederà lunedì 9 luglio, con il via del ciclo di assemblee sul territorio comunale che la Giunta ha programmato per illustrare l’avviso pubblico di manifestazioni di interesse per selezionare gli interventi previsti nell’attuale strumento urbanistico e la ricognizione delle aree con potenzialità edificatorie effettuata dal settore Urbanistica del Comune di Modena.
Nel corso della serata si svolgeranno quattro delle sette assemblee in programma, mentre le altre tre sono previste per giovedì 12 luglio.
In ciascuna assemblea verrà illustrato il quadro di riferimento per lo specifico aggregato di 38 rioni in cui, sulla base delle specificità e dell'identità, è stata divisa la città superando la definizioni (almeno spaziale), di Quartieri.
Una serie di assemblee, quelle di lunedì e giovedì, che si concentreranno in particolare sul territorio urbanizzato, sulla città costruita, mentre a settembre saranno organizzati ulteriori incontri sulle frazioni e sul territorio rurale, affrontando il tema della connessione di quest’ultimo con la città.
Una suddivisione, in rioni, che fornià la base, al Comune, per programmare gli interventi futuri alla luce della selezione delle proposte che giungeranno con l’avviso pubblico al futuro Piano urbanistico generale al Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums).
Il programma delle assemblee
Gli appuntamenti prendono il via lunedì 9 luglio, alle 18.30, nella Galleria Europa in piazza Grande con i riorni Centro storico e San Cataldo. Il tema che verrà sviluppato da sindaco Gian Carlo Muzzarelli, dalla Giunta e dal presidente del Consiglio del Quartiere 1 Tonelli Franco Maria sarà la “Tutela e valorizzazione del patrimonio storico, recupero contenitori dismessi, abitare in centro”.
Lunedì alle ore 21, si terranno contestualmente tre assemblee:
1) Rioni Sant’Anna, Sacca, Crocetta e San Lazzaro, presso la sala Pucci in largo Pucci 40, sul tema “Piano periferie e trasformazioni complesse”, alla presenza degli assessori Ludovica Carla Ferrari, Giulio Guerzoni e Giuliana Urbelli e del presidente del Consiglio di Quartiere 2 Carmelo Belardo.
2) Rioni Modena nord, Torrazzi e Modena est, presso la sala Sighinolfi in piazza Liberazione 13, sulla “Valorizzazione dei comparti produttivi”, alla presenza del sindaco e delle assessore Alessandra Filippi e Irene Guadagnini, e del consigliere di Quartiere 2 Enrico Artioli;
3) Rioni Villaggio Giardino, Saliceta San Giuliano e San Faustino, presso la sala Curie di via Curie 22/a, sul “Sistema dei parchi, varchi e margini tra città e campagna”, alla presenza degli assessori Andrea Bosi, Giampietro Cavazza, Anna Maria Vandelli e del presidente del Consiglio di Quartiere 4 Alberto Cirelli.
Giovedì 12 luglio alle 21 altre tre assemblee:
1) Rioni Cucchiari, Buon Pastore, Araldi Speri, presso la sala di via Padova 149, sulla “Città universitaria, sanitaria e relazioni/connessioni con le centralità locali”, alla presenza degli assessori Cavazza e Filippi, e del consigliere di Quartiere 3 Andrea Zivieri;
2) Rioni La Punta – Vaciglio, Morane, Terzo Peep, Parco Amendola sul “Sistema dei parchi, varchi e margini tra città e campagna”, alla presenza del sindaco, degli assessori Guadagnini e Guerzoni, e del consigliere di Quartiere 3 Michele Stortini;
3) Rioni Madonnina, Bruciata Fiera, Modena ovest e Villaggio Artigiano, presso Ovestlab in via Nicolò Biondo 86, sul tema “Porta nord, che collega Fiera a Modena ovest, fronte complesso della via Emilia, connessioni tra residenza a nord e servizi a sud, trasformazione e rigenerazione del Villaggio artigiano, la Diagonale: occasioni per riconnettere la città”, alla presenza degli assessori Bosi, Ferrari e Vandelli, e del presidente del Consiglio di Quartiere 4 Cirelli.