articoliPolitica
Vaccini, Versari ai giornalisti: 'Non seguite i politici ma la legge'
La Pressa
Il suggerimento del direttore dell'Ufficio scolastico regionale dell'Emilia-Romagna, Stefano Versari, alla vigilia della prima campanella
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Consiglio ai media: sui vaccini a scuola non ascoltate i politici. Il suggerimento viene dal direttore dell'Ufficio scolastico regionale dell'Emilia-Romagna, Stefano Versari, alla vigilia della prima campanella per circa 550.000 alunni. Presentando i numeri del nuovo anno scolastico, Versari questa mattina ha punzecchiato i giornalisti, responsabili a suo dire di aver dato troppo peso all'altalena estiva in Parlamento sull'obbligo vaccinale.
'Se andate quotidianamente dietro alle valutazioni della politica, prima che la politica arrivi a decidere con una legge si diventa letteralmente pazzi', dice chiaro e tondo Versari. 'Io- aggiunge il provveditore regionale- ho l'abitudine di guardare le leggi e non le discussioni in Parlamento perche' altrimenti non si capisce mai cosa succede. Quando uscira' la legge cosi' come sara' modificata, e io non so come sara' modificata, abbiamo due alternative: o varra' l'autocertificazione oppure no, ma in entrambi i casi per entrare nella scuola dell'infanzia ci vuole la vaccinazione'. La scuola, dunque, aspetta la decisione definitiva.
Quando avranno deciso ne prenderemo atto. Se bastera' l'autocertificazione- dice ancora Versari in conferenza stampa- ci saranno controlli e per chi ha dichiarato il falso scattera' automaticamente la denuncia per violazione del codice penale. Dal punto di vista etico, invece, non ho dubbi che la liberta' di un individuo si fermi laddove inizia quella dell'altro'. Se ci sono alunni malati o immunodepressi, insomma, gli altri devono essere vaccinati.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>
Articoli Correlati
Societa'
28 Gennaio 2024 - 20:00