La Complanarina, progettata per alleggerire il traffico sulle vie Vignolese e Gherbella garantendo una maggiore sicurezza stradale nell’area, rientra nel piano complessivo di opere a beneficio del territorio previste da Autostrade per l’Italia nell’ambito del programma di ammodernamento che per la regione Emilia-Romagna ammonta a oltre 6 miliardi di investimenti.
Pensata come un asse alternativo alla Autosole per una ripartizione più bilanciata dei flussi veicolari, l’opera consentirà di alleggerire il traffico del centro urbano, soprattutto quello dei mezzi pesanti.
Le attività di cantiere sono iniziate nell'estate 2022 con le bonifiche belliche e l’archeologia preventiva, il monitoraggio ambientale e gli interventi per la risoluzione delle interferenze con le reti nell’area tra Modena, Castelnuovo e Spilamberto. Dopo l’approvazione nel gennaio 2023, da parte del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del progetto esecutivo per il collegamento di circa sei chilometri tra strada Bellaria, dove termina attualmente la complanare, e il casello autostradale di Modena sud a San Donnino, nel giugno dell’anno scorso Autostrade per l’Italia ha consegnato i lavori per la realizzazione delle opere su una prima parte delle aree: si è partiti, appunto, con lo snodo di Paganine, che sarà concluso nelle prossime settimane.
Qui gli interventi previsti su richiesta dell’Amministrazione comunale hanno consentito la realizzazione di un sistema a doppia rotatoria e di un asse stradale esterno all’abitato in grado di deviare il traffico di attraversamento nord-sud su strada Paganine con un significativo beneficio in termini di circolazione e sicurezza. È stato inoltre realizzato un parcheggio a lato strada con pavimentazione drenante e con la predisposizione per la ricarica dei veicoli elettrici.
I lavori proseguono sullo snodo di San Lorenzo con l'apertura del sottovia prevista a maggio.