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Si ripete l'incubo di due anni fa, quando il 26 luglio un grosso incendio scaturito alla Ecobloks, azienda produttrice di pallet in legno, con sede in via Abbà e Motto, nell'area industriale nord di Finale Emilia, aveva allarmato la cittadinanza, preocupata per il rischio ambientale provocato dall'enorme nuvola di fumo nero generato da un rogo all'interno dello stabilimento. Così come quello che dal tardo pomeriggio di oggi si è nuovamente generato sprigionando una intensa nuvola di fumo grigio visibile a chilometri di distanza. Dalle prime ricostruzioni sembra che l'incendio si sia svilluppato a seguito dello scoppio di un compressore in un magazzino. Da subito la portata del rogo è stata tale da allarmare oltre al comando provinciale dei Vigili del fuoco di Modena, anche quelli delle province di Ferrara e Bologna. In tutto 35 unità di vigili del fuoco con 12 mezzi che hanno avuto ragione delle fiamme soltanto intorno alle 21, quando il rogo è stato circoscritto. Per tutta la serata sono proseguite le operazioni di spegnimento dall'alto con due autoscale e da terra con 5 squadre.
Non si segnalano danni a persone ma la situazione è in costante evoluzione. Sul posto i Carabinieri della stazione di Carpi, la Polizia Municipale dell'Unione dei Comuni dell'area nord.
Redazione Pressa
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