'Nessun favoritismo per il mio matrimonio: allusioni offensive'

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No non ho pagato la Tosap. Come non lo ha mai fatto nessuno per un matrimonio civile quando lo ha chiesto e questo perché la chiusura della piazza è semplicemente una misura di sicurezza, riguardante il transito delle macchine all'interno della piazza, per le persone che aspettano gli sposi all'entrata ed uscita non potendo il Comune ospitare al suo interno grossi numeri di persone. Soprattutto oggi a seguito di quanto accaduto in giro e con tutti i solleciti della prefettura sulle misure di sicurezza. 
La Tosap noi la facciamo pagare quando il suolo pubblico viene occupato da ingombranti quali banchi, strutture, furgoni per attività commerciali... 
Devo invece pagare l'utilizzo della sala consiliare per la celebrazione e non appena mi arriverà il bollettino la pagherò perchè è giusto e mai ho pensato di sottrarmi.

 
Per quanto riguarda lo sfalcio rispondo ai cittadini anonimi indignati che ci vogliano credere o meno io non ho chiesto nulla e l'operazione di taglio è stata fatta come ogni anno, purtroppo, alla fine dell'estate quando abbiamo potuto avendo ora solo due operai. Se poi l'ufficio tecnico e gli operai stessi hanno preferito farla a ridosso del mio matrimonio qualche giorno prima o qualche giorno dopo posso solo dirgli grazie per l'attenzione che hanno avuto ma anche per il buon senso. 
Spiegato e risposto ai dubbi esposti in questo comunicato stampa che La Pressa contrariamente ad altri colleghi ha giustamente pensato fosse importante pubblicare voglio rispondere al signore che scrive e che si fa promotore di questi cittadini che si sono organizzati in questo comitato.

Trovo offensive le vostre allusioni ad una mancanza di rispetto nei confronti dei miei concittadini perché chi si vuole informare veramente e conoscere la verità sa quanto io tenga all'onesta ed alla trasparenza e sfido chiunque a dimostrare non a chiacchiere ma con fatti e documenti concreti che io sfrutti la mia posizione per interessi personali quando non chiedo e non percepisco rimborsi nonostante ne abbia diritto per non gravare sulle casse del Comune utilizzando la mia macchina personale per tutto e facendo di media 30000 km all'anno per il Comune. Percependo uno stipendio di 1070 euro e lavorando 7 giorni su sette spesso anche di notte e spesso spendendone di più di quelli che prendo sempre per il Comune. Direi che più che essere un 'aprofittatore' sarebbe meglio chiamarmi 'coglione' e me lo dico da solo quando sento o leggo commenti del genere. 
Non accetto però che vengano chiamati in causa i dipendenti del Comune e sfruttate le loro parole dette per telefono secondo una modalità poco arcaica sfruttando a proprio comodo alcune parole dette e tralasciandone altre. Il tecnico del Comune ha risposto che per chiedere documenti bisogna fare un accesso agli atti e non certamente per telefono e poi nonostante quello ha voluto sottolineare il suo punto di vista.
L'addetta al protocollo a cui questo grande professionista ha parlato era la centralinista del Comune che non può sapere se è perché gli uffici hanno predisposto la chiusura di una piazza oltretutto stiamo parlando di una persona fragile e chi ha scritto lo sa bene e questa cosa mi fa irritare ancora di più. 
Al signore ed al comitato però rispondo che quando si celebra un matrimonio civile la richiesta del matrimonio stesso fa sì che gli uffici mettano in campo tutte le procedure e le modalità che ritengono opportune. 
Che poi vengano tirati in ballo ì miei ospiti e le loro appartenenze strumentalizzando la cosa a fini politici lo trovo davvero di cattivo gusto.
Se poi come recita il comunicato stampa integro la motivazione di costituzione di questo comitato che lavora alla luce del sole è quella di fare del bene a Palagano e di lavorare per le prossime elezioni mi permetto di suggerire in modo molto umile che il bene del paese non si fa seduti davanti ad una birra ed un caffè a criticare gli altri che lavorano e come lo fanno o dietro ad una penna.
In ogni caso se qualcuno vuole venire ad aiutarci ad amministrare Palagano o non ritiene che io ne sia più all'altezza sono disponibilissimo a parlarne e nel caso anche a farmi da parte e tornare al mio lavoro. 
Grazie per aver provato a rovinare la gioia del mio matrimonio a me e mia moglie. In chiesa ho promesso che mi sarei preso cura di lei e se fino a ieri avrei lasciato passare oggi devo pensare per due quindi vedremo.

Fabio Braglia