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Vailog vuole un’area su cui sviluppare il progetto di una piattaforma logistica per uno dei suoi “clienti” (Leroy Merlin -Amazon - Lidl - Upim - Lindt…) in prossimità del casello di Modena Sud. Pare che l’abbia trovata a Spilamberto, vicino della Vignolese, nell’ambito del piano particolareggiato di iniziativa pubblica località Spazzino di Sopra, ovvero dietro Padania car Center, in prossimità di Rio Secco, Comparto nel quale rimarranno altre aree disponibili all’edificazione. Le loro necessità comportano una Variante al Prg.
La variante consiste essenzialmente in un nuovo assetto planimetrico: anziché occupare l’area coinvolta con 47 unità immobiliari (per complessivi 55.000 mq) a destinazione produttiva e servizi legati alla produzione, la superficie, ridotta di un terzo (36.000 mq oltre 6.000 mq tenuti “di scorta”), sarà concentrata in un unico grande contenitore la cui destinazione d’uso sarà “servizi legati alla produzione”, traducibile in termini attuali in logistica.
Se ne deduce che rimarrà un’area scoperta, più drenante, di maggiori dimensioni. I parcheggi saranno concentrati in un’unica zona, per cui le aree verdi saranno di buone dimensioni anziché i soliti ritagli a ridosso dei parcheggi distribuiti intorno a tutti i corpi edificati come previsto in precedenza.
Necessitano altresì una maggiore altezza dell’edificio poiché dovendo agevolare le operazioni di carico e scarico fruirà di un piano rialzato di circa 1 metro e 50. Direi che visti i nuovi profili, benché più alti di 2 metri non sono certamente peggio di quelli precedenti. Garantiscono, oltre alle altre opere previste e richieste, la realizzazione di barriere verdi sul perimetro allo scopo di mitigare l’impatto del volume peraltro notevolmente arretrato rispetto i confini. Non è semplicissimo decidere di appoggiare sul proprio territorio un oggetto di questo genere, con questo impatto.
Quindi? Dubbi? Certo.
Aumenterà consistentemente il traffico nel tratto della Via per Modena fino al casello di Modena Sud e si snoderà durante l’arco delle 24 ore. Le sistemazioni e realizzazioni viarie relative alla Via per Modena, alla Complanarina e al congiungimento con la Pedemontana dovrebbero essere in grado di assorbire tale considerevole aumento di traffico e, onestamente, trovo discutibile confrontarlo con quello che si sarebbe sviluppato realizzando le 47 singole unità immobiliari; non sappiamo neppure se sarebbero mai state realizzate, visto l’andamento dell’edilizia nel settore, e visto la quantità di piccole aziende costrette a chiudere! Di certo sarà allontanato il traffico pesante dal centro del paese e credo che questo possa essere considerato un beneficio.
Prevedono l’assunzione di 400 persone.
Quindi? Dubbi? Certo.
Saranno contratti diretti anche se, immagino che non sarà lavoro di grande qualità, visto il settore in cui si colloca. Saranno assunte persone già residenti (non tutti di Spilamberto, evidentemente!) e mi risulta siano già state coinvolte le Associazioni Sindacali. Saranno redditi certi che innescheranno scelte di vita, programmi per il futuro. Ma tutti questi dipendenti causeranno anche un certo incremento di mobilità leggera visto il loro considerevole numero e questa caricherà Via per San Vito, dove è prevista la realizzazione del parcheggio auto. Sì, le problematiche connesse con un insediamento del genere sono varie e alcune poco rassicuranti.
Quindi? Che fare? Respingere questa occasione?
Ne sarebbero soddisfatti i cittadini di Spilamberto, di Castelnuovo Rangone, San Cesario? Se non realizzano a Spilamberto il loro complesso logistico, non lo realizzeranno affatto o, molto più probabilmente, cercheranno un paese con un’Amministrazione più disponibile (per qualcuno forse “più compiacente”)?
Vailog realizzerà tutte le opere di U1 e U2 di sua competenza e impegnandosi inoltre a realizzare la ciclabile prospiciente via per San Vito fino al quartiere della Pace, zona Scuderie tanto per capirci. Vailog si rende disponibile a soddisfare eventuali altre richieste espresse dal Comune di Spilamberto. Esprimiamo altre richieste, quali potrebbero essere? Tutto quello che possiamo ottenere a beneficio dei nostri compaesani, non esclusa la volontà di essere interlocutori nelle eventuali divergenze con i dipendenti. Esprimiamo altre richieste, quali potrebbero essere? Una integrazione ai mezzi pubblici con minibus, che compiano corse nelle fasce orarie dei cambi di turno, da e per i paesi dove risiedono i nuovi occupati ma anche fino a Modena per alleggerire l’attuale pendolarità.
Esprimiamo altre richieste, quali potrebbero essere? Contributi alla realizzazione di progetti utili alla comunità: Biblioteca, Sport, Feste locali… E questa è la richiesta che porterò in Consiglio: un percorso condiviso con i cittadini affinché siano le richieste di Spilamberto quelle che raggiungeranno Vailog.
Mirella Spadini - Consigliere a Spilamberto per Uniti a Sinistra per Spilamberto e San Vito