Opinioni Il Punto

Stop al taglio degli alberi sul Secchia: ma i buoi ormai...

Stop al taglio degli alberi sul Secchia: ma i buoi ormai...

Una superficialità e una noncuranza di quanto avviene nel settore nevralgico della salvaguardia del territorio e cura del verde che contrasta con le promesse


2 minuti di lettura

Spazio ADV dedicata a Tradizione e sapori di Modena

La tragicomica vicenda del taglio indiscriminato e, pare, senza logica, di centinaia di alberi ad alto fusto ai margini della Cassa di espansione del Secchia di cui in Comune a Modena pare che nessuno sapesse niente perché nessuno li aveva informati, ricorda la nota battuta di quando ‘si chiude la stalla quando i buoi sono scappati’. Alludendo al fatto che sono stati prima gli articoli e le immagini su questa testata già dalla prima decade di agosto, e poi gli ambientalisti volontari, e non il sindaco, l’assessore ai lavori pubblici, a quello del verde, i funzionari municipali pagati per questo, a fare questo.
E ora che centinaia di alberi fanno triste mostra di se stessi ai bordi della Cassa di espansione, il sindaco fa sapere di avere convocato i dirigenti di Aipo (l’Ente preposto) per essere informato sul grave fatto, mentre dal canto suo l’assessore ai lavori pubblici si straccia le vesti comunicando, attraverso il suo ufficio stampa, che il Comune è attento e vigile controllore della sicurezza e della salvaguardia del territorio e, bontà sua, nel rispetto delle leggi.

Argomentazioni e scuse che paiono banali e scontate da parte degli amministratori pubblici e dei funzionari pagati col denaro dei cittadini appunto per svolgere queste funzioni, a differenza degli ambientalisti che la loro encomiabile e preziosa attività di controllo e di vigilanza del territorio la svolgono gratuitamente, di sabato e domenica e dopo le loro quotidiane attività professionali.
Una superficialità e una noncuranza di quanto avviene nel settore nevralgico della salvaguardia del territorio e della cura del verde che contrasta coi solenni impegni e coi proclami ascoltati nel corso della recente campagna elettorale per le elezioni amministrative.
Cesare Pradella

Foto dell'autore

Giornalista pubblicista, è stato per dieci anni corrispondente da Modena del Giornale diretto da Indro Montanelli, per vent'anni corrispondente da Carpi del Resto del Carlino, per cinque anni addetto...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati