Buongiorno! Mi complimento con il vostro giornale che seguo da tempo.
Volevo segnalare il malfunzionamento del servizio sanitario pubblico presso ospedale Baggiovara. Causa infortunio sportivo sto svolgendo fisiokinesi terapia presso la struttura palestra riabilitazione seguito da fisiatra e fisioterapista. Entrambi per le loro competenze mi consigliano anche la fisioterapia in acqua quindi piscina.
Problema: presso l'ospedale civile esiste la struttura piscina ma è chiusa e non funzionante oramai da diversi anni, ancor prima del periodo Covid. Alla mia comunicazione di interpello all'ufficio relazioni con il pubblico il medesimo mi risponde che non sanno quando potrà riprendere il servizio struttura piscina.
Motivo e cause? Non è dato sapere. Da personale sanitario in anonimato mi dicono necessari alcuni lavori di adeguamento. Io sto procedendo con fisio terapia in acqua presso struttura privata a pagamento visto che tutti i medici me lo hanno consigliato.
Rimango però rammaricato, per usare un eufemismo, del mancato servizio presso la struttura ospedaliera come cittadino che paga le tasse per cure necessarie e molto efficaci come sto riscontrando personalmente. Trovo inaudito che per anni non si riesca a riattivare la piscina e che nessuno faccia nulla in tal senso.
Visto poi i soldi che stanno piovendo a raffica dal PNRR impensabile la disponibilità di qualche spicciolo da destinare all'ospedale di Baggiovara per aggiustare la 'vasca' se questo è realmente il problema? Scusate lo sfogo ma spero prendiate in considerazione l'argomento in un Paese che le risposte si ottengono forse con articoli sui giornali e telegiornali. È per fortuna.
Grazie.
Andrea Zamboni
Ospedale Baggiovara, la fisioterapia in piscina? Non funziona da anni

Trovo inaudito che per anni non si riesca a riattivare la piscina e che nessuno faccia nulla in tal senso
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Modena, perché i nostri imprenditori preferiscono la manodopera straniera?

Studentato alla Sacca, ma quale Campus: è solo un brutto dormitorio

Sfalci dimenticati, graffiti e sterpaglie: quanto degrado a Modena

Modena, cara assessore Camporota: cambiare passo è una cosa buona...
Articoli Recenti
Mezzetti ci ha preso gusto: la destra non stia a guardare

Sassuolo, preghiera islamica al megafono: l'indignazione non basta

Caro Mezzetti, dove sta il reato nel dire che Mattarella non parla in nome del popolo?

Caro sindaco, io non mi riconosco nelle parole di Mattarella. Posso dirlo?